promozione
Il Li Punti sale di giri ma non si monta la testa
Imbattuto e secondo dietro il Fonni. Luiu: «Andiamo avanti così, gara per gara»
08 novembre 2018
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SASSARI. Il Li Punti Sassari conferma il suo grande stato di forma, che gli vale una meritata seconda piazza nel girone B del campionato di promozione, a una sola lunghezza dalla capolista Fonni.
Da due anni punto fisso del centrocampo biancoceleste, Cristian Luiu si è ritagliato un posto di primo piano nell’organico di mister Cosimo Salis, diventando pedina che si distingue per il suo carattere e per la sua grande intelligenza tattica.
«Sino a questo momento – afferma Cristian Luiu- abbiamo giocato un ottimo calcio e abbiamo ottenuto dei buoni risultati, che premiano la nostra voglia di sacrificarci nel lavoro e di far bene sul campo. Siamo secondi in classifica ma viviamo il campionato di domenica in domenica, senza fare progetti a lungo termine affrontando ogni squadra con la stessa “cattiveria”. E questo è uno dei motivi dei nostri ottimi risultati».
La squadra del presidente Salvatore Virdis è stata costruita per fare un salto di qualità, attraverso una campagna acquisti estiva di notevole spessore.
«All’interno del nostro spogliatoio non parliamo mai di vincere il campionato, il mister ci tiene concentrati gara per gara, senza mai andare oltre, ci intima di pensare solo alla prossima squadra da affrontare. Siamo consapevoli di essere un buona squadra con i vari Usai, Contini, Cherchi, che hanno grande esperienza alle spalle e che danno un qualcosa in più, e noi giovani abbiamo il privilegio di imparare».
Dopo otto giornate di campionato il Li Punti è imbattuto, con cinque vittorie e tre pareggi, 18 punti in classifica a un punto dalla vetta, risultati ottenuti da un collettivo ben amalgamato, nel quale Luiu figura con costanza tra i protagonisti. «Domenica ospiteremo l’Usinese – conclude il centrocampista del Li Punti –, una squadra ostica, insidiosa, da non sottovalutare, con buoni giocatori in organico. Come sempre prepareremo la partita al meglio e ci faremo trovare pronti, Siamo consapevoli che sia in casa che fuori, ogni partita è una battaglia, il nostro obiettivo è fare risultato, per poi archiviare il risultato e pensare alla prossima partita».
Da due anni punto fisso del centrocampo biancoceleste, Cristian Luiu si è ritagliato un posto di primo piano nell’organico di mister Cosimo Salis, diventando pedina che si distingue per il suo carattere e per la sua grande intelligenza tattica.
«Sino a questo momento – afferma Cristian Luiu- abbiamo giocato un ottimo calcio e abbiamo ottenuto dei buoni risultati, che premiano la nostra voglia di sacrificarci nel lavoro e di far bene sul campo. Siamo secondi in classifica ma viviamo il campionato di domenica in domenica, senza fare progetti a lungo termine affrontando ogni squadra con la stessa “cattiveria”. E questo è uno dei motivi dei nostri ottimi risultati».
La squadra del presidente Salvatore Virdis è stata costruita per fare un salto di qualità, attraverso una campagna acquisti estiva di notevole spessore.
«All’interno del nostro spogliatoio non parliamo mai di vincere il campionato, il mister ci tiene concentrati gara per gara, senza mai andare oltre, ci intima di pensare solo alla prossima squadra da affrontare. Siamo consapevoli di essere un buona squadra con i vari Usai, Contini, Cherchi, che hanno grande esperienza alle spalle e che danno un qualcosa in più, e noi giovani abbiamo il privilegio di imparare».
Dopo otto giornate di campionato il Li Punti è imbattuto, con cinque vittorie e tre pareggi, 18 punti in classifica a un punto dalla vetta, risultati ottenuti da un collettivo ben amalgamato, nel quale Luiu figura con costanza tra i protagonisti. «Domenica ospiteremo l’Usinese – conclude il centrocampista del Li Punti –, una squadra ostica, insidiosa, da non sottovalutare, con buoni giocatori in organico. Come sempre prepareremo la partita al meglio e ci faremo trovare pronti, Siamo consapevoli che sia in casa che fuori, ogni partita è una battaglia, il nostro obiettivo è fare risultato, per poi archiviare il risultato e pensare alla prossima partita».
