L’Arzachena lotta ma deve arrendersi al cinismo dell’Entella
Serie C: gli smeraldini non sfruttarno le occasioni create e in avvio di ripresa subiscono la rete che decide la gara
09 novembre 2018
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CHIAVARI. Si conclude con una sconfitta la trasferta dell’Arzachena sul campo del Virtus Entella, un 1-0 che al netto delle occasioni create risulta meritato per la squadra di Boscaglia. Rimane il rammarico per i sardi di non essere riusciti a recuperare una gara rimasta aperta fino all’ultimo: troppe poche le occasioni create per impensierirealmente l’Entella. Il primo tempo, tuttavia, regala divertimento e grande vivacità in mezzo al campo, con l’Entella che parte forte con la prima importante occasione già al minuto 6’ e l’Arzachena che comunque regge l’impatto.
Il modulo adottato da Giorico ha natura fortemente difensiva, orientata alle ripartenze, con Ruzzittu e Sanna che dimostrano una certa intraprendenza nella prima fase di gara. Col passare dei minuti, però, l’Entella comincia a guadagnare campo e a rendersi maggiormente pericoloso con Mota Carvalho e Di Paola, che trovano sulla loro strada un Pini in grande forma.
L’inizio del secondo tempo ripropone il medesimo copione: l’Entella pare avere più fiato e convinzione in fase di manovra, ma dopo qualche minuto l’Arzachena torna a farsi sentire con i suoi attaccanti. Ed è proprio nel momento migliore della squadra ospite che arriva il gol che sblocca la partita: da corner, Di Paola crossa sul secondo palo, dove Pellizzer può colpire di testa con grande libertà. L’Entella passa in vantaggio, complice l’errato posizionamento dei difensori dell’Arzachena.
La rete siglata da Pellizzer sembra ridare carica ai padroni di casa, che cominciano ad attaccare sempre con più decisione per chiudere la partita, ma mancano della giusta lucidità per trafiggere nuovamente Pini, il quale ha il merito di tenere in partita i suoi con un intervento prodigioso su Mota Carvalho. Nell’ultimo quarto d’ora le squadre si allungano maggiormente e Giorico decide di giocarsi il tutto per tutto mandando in campo i due grandi assenti della formazione sarda, La Rosa e Gatto, tenuti in panchina per farli rifiatare. L’intervento del tecnico è forse un po' troppo tardivo e non porta i risultati sperati: nel finale, infatti, è ancora la Virtus Entella a portarsi pericolosamente in zona offensiva, concedendo sempre meno agli avversari. L’unica occasione dell’Arzachena viene da Trillò, che spara alto da buona posizione al limite dell’area dopo l’unica leggerezza dei padroni di casa.
Il finale di gara non porta grandi sussulti dalle parti di Massolo, l’Arzachena non riesce ad incidere sufficientemente nemmeno con i nuovi entrati e di fatto consegna la vittoria nelle mani dell’Entella e torna a casa a mani vuote.
Nicola Vigliero
Il modulo adottato da Giorico ha natura fortemente difensiva, orientata alle ripartenze, con Ruzzittu e Sanna che dimostrano una certa intraprendenza nella prima fase di gara. Col passare dei minuti, però, l’Entella comincia a guadagnare campo e a rendersi maggiormente pericoloso con Mota Carvalho e Di Paola, che trovano sulla loro strada un Pini in grande forma.
L’inizio del secondo tempo ripropone il medesimo copione: l’Entella pare avere più fiato e convinzione in fase di manovra, ma dopo qualche minuto l’Arzachena torna a farsi sentire con i suoi attaccanti. Ed è proprio nel momento migliore della squadra ospite che arriva il gol che sblocca la partita: da corner, Di Paola crossa sul secondo palo, dove Pellizzer può colpire di testa con grande libertà. L’Entella passa in vantaggio, complice l’errato posizionamento dei difensori dell’Arzachena.
La rete siglata da Pellizzer sembra ridare carica ai padroni di casa, che cominciano ad attaccare sempre con più decisione per chiudere la partita, ma mancano della giusta lucidità per trafiggere nuovamente Pini, il quale ha il merito di tenere in partita i suoi con un intervento prodigioso su Mota Carvalho. Nell’ultimo quarto d’ora le squadre si allungano maggiormente e Giorico decide di giocarsi il tutto per tutto mandando in campo i due grandi assenti della formazione sarda, La Rosa e Gatto, tenuti in panchina per farli rifiatare. L’intervento del tecnico è forse un po' troppo tardivo e non porta i risultati sperati: nel finale, infatti, è ancora la Virtus Entella a portarsi pericolosamente in zona offensiva, concedendo sempre meno agli avversari. L’unica occasione dell’Arzachena viene da Trillò, che spara alto da buona posizione al limite dell’area dopo l’unica leggerezza dei padroni di casa.
Il finale di gara non porta grandi sussulti dalle parti di Massolo, l’Arzachena non riesce ad incidere sufficientemente nemmeno con i nuovi entrati e di fatto consegna la vittoria nelle mani dell’Entella e torna a casa a mani vuote.
Nicola Vigliero
