«Grande reazione e pari meritatissimo Ma anche molti errori»
dall’inviato
Rolando Maran è contento del risultato: «Siamo stati bravi a rimettere in piedi una partita ormai compromessa»
11 novembre 2018
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FERRARA. Alla fine Rolando M;aran tira un sospiro di sollievo. L’allenatore del Cagliari ha visto ad un certo punto la sua barca affondare e pensava al peggio. Poi c’è stata una grande reazione che ha consentito ai rossoblù di rimettersi in piedi e portarr a casa un pari prezioso. «Non c’è dubbio - le prime parole del timoniere dei Quattro Mori - che il gol a freddo è stata condizionante. Non abbiamo sbagliato l’apprroccio, diciamo che sono stati commessi degli errori e fatti dei regali cche non ci possiamo permettere. Se il nostro primo tempo è stato difficile, il merito va dato anche agli avversari, che ci hanno costretti a giocare schiacciati e non siamo riusciti ad esprimerci come volevamo e potevamo fare».
Il tecnico trentino si concentra sulle cose positive. «Ai ragazzi va dato ilmerito di avdere avuto una reazione da squadra. Hanno rimesso le cose a posto in pochi minuti, contro una Spal bene organizzata che concedeva pochi spazi. Non era semplice trovare dei varchi, per fortuna e per bravura, questo è meglio sottolinearlo, ci siamo riusciti. Il pareggio è meritatissimo».
Sulla sinistra la squadra di Maran ha sofferto le incursioni di Lazzari. «È vero - commenta il mister -, anche se va detto che Lazzari ha le qualità per mettere in crisi chiunque. Per me è un giocatore che può fare la differenza. Nel secondo tempo lo abbiamo contenuto meglio, concedendogli solo una occasione dalla quale è nato il secondo gol loro. Comunque, oggi ho visto cose positive e altre che vanno riviste».
Pavoletti ha festeggiato la convocazione in azzurro con il sesto gol in campionato, il quinto di testa. «Lui è un ragazzo positivo - aggiunge Maran -, tiene alto il morale dello spogliatoio. Sta bene, è un periodo felice perhè è diventato papà e adesso torna anche in azzurro. Merita tutto questo, giusto che si goda tutto».
Tre giocatori del Cagliari in Nazionale. Non succedeva dal 2013. «Motivo d’orgoglio per tutti noi. Siamo tutti molto contenti per questo. È felice la società, il presidente che ci tiene tantissimo. Vuol dire che stiamo lavorando bene e quello che facciamo raccoglie il consenso del commissario tecnico Mancini».
Il Cagliari è una squadra che sta nel limbo. A quando il salto di qualità definitivo? «Stiamo facendo un percorso - conclude Rolando Maran -, La squadra cresce gradualmente, dobbiamo migliorare sul piano della personalità e nella continuità di rendimento. Io penso che siamo sulla strada giusta e oggi c’è stata una dimostrazione di questo».
R.M.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tecnico trentino si concentra sulle cose positive. «Ai ragazzi va dato ilmerito di avdere avuto una reazione da squadra. Hanno rimesso le cose a posto in pochi minuti, contro una Spal bene organizzata che concedeva pochi spazi. Non era semplice trovare dei varchi, per fortuna e per bravura, questo è meglio sottolinearlo, ci siamo riusciti. Il pareggio è meritatissimo».
Sulla sinistra la squadra di Maran ha sofferto le incursioni di Lazzari. «È vero - commenta il mister -, anche se va detto che Lazzari ha le qualità per mettere in crisi chiunque. Per me è un giocatore che può fare la differenza. Nel secondo tempo lo abbiamo contenuto meglio, concedendogli solo una occasione dalla quale è nato il secondo gol loro. Comunque, oggi ho visto cose positive e altre che vanno riviste».
Pavoletti ha festeggiato la convocazione in azzurro con il sesto gol in campionato, il quinto di testa. «Lui è un ragazzo positivo - aggiunge Maran -, tiene alto il morale dello spogliatoio. Sta bene, è un periodo felice perhè è diventato papà e adesso torna anche in azzurro. Merita tutto questo, giusto che si goda tutto».
Tre giocatori del Cagliari in Nazionale. Non succedeva dal 2013. «Motivo d’orgoglio per tutti noi. Siamo tutti molto contenti per questo. È felice la società, il presidente che ci tiene tantissimo. Vuol dire che stiamo lavorando bene e quello che facciamo raccoglie il consenso del commissario tecnico Mancini».
Il Cagliari è una squadra che sta nel limbo. A quando il salto di qualità definitivo? «Stiamo facendo un percorso - conclude Rolando Maran -, La squadra cresce gradualmente, dobbiamo migliorare sul piano della personalità e nella continuità di rendimento. Io penso che siamo sulla strada giusta e oggi c’è stata una dimostrazione di questo».
R.M.
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