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Petteway e Polonara «Brava Venezia, ma noi cresceremo»

Petteway e Polonara «Brava Venezia, ma noi cresceremo»

I biancoblù non fanno drammi e guardano avanti «Una buona prova non basta, serviva la perfezione»

12 novembre 2018
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SASSARI. Onore al merito degli avversari, testa china sul video per provare a limare le imperfezioni. In casa biancoblù il ko con Venezia non viene vissuto come un dramma. «Abbiamo giocato una partita discreta – dice Achille Polonara –, in attacco sicuramente buona ma purtroppo in difesa un po’ meno. Certo, a tratti la difesa è stata molto buona ma siamo stati incostanti, nel terzo quarto abbiamo concesso davvero troppo. Giocavamo contro una squadra di grande talento e se lasci loro prendere fiducia è davvero difficile fermarli. Sapevamo che Venezia è una grandissima squadra, possiamo solo lavorare per migliorare, guardiamo avanti con ottimismo, perché per tanti minuti abbiamo giocato alla pari con una delle pretendenti alla corsa scudetto».

«Onestamente – dice Terran Petteway – Venezia ha fatto un grande lavoro nel secondo tempo, indipendentemente da quello che facevamo noi in difesa: in tante situazioni noi abbiamo chiuso e ruotato bene, ma loro sono stati bravi a trovare soluzioni offensive di puro talento. La nostra partita è andata così, eravamo partiti molto bene e nonostante il loro ritorno siamo stati in partita sino alla fine. Ora dobbiamo fare quadrato, cercare di essere ancora più pronti».

La prestazione della Dinamo contro Venezia rende forse ancora più amara la sconfitta di due domeniche fa a Cremona: giocando in questo modo, difficilmente i sassaresi avrebbero lasciato i 2 punti al PalaRadi. «Forse è vero ma ogni partita fa storia a sé e una sconfitta è una sconfitta e basta, indipendentemente da chi sia l’avversario. Dobbiamo rifarci il prima possibile – sottolinea l’ala americana –, ci serve una striscia vincente perché non siamo una squadra da metà classifica. Siamo in grado di competere con le squadre migliori e credo che questa partita lo abbia dimostrato».

Quanto è lontana Venezia? Solo 3 punti? «Questa partita ha detto che non siamo così lontani, e che avremmo potuto vincere. Però i punti portati a casa alla fine sono zero e quindi dobbiamo solo pensare a migliorare e a farci trovare ancora più pronti per le prossime occasioni. Ora ci attendono due sfide impegnative, in Ungheria e con Pistoia. Lo Szolnok gioca un bel basket di squadra, dobbiamo fare molta attenzione, sarà una partita dura che dobbiamo vincere per conservare il primo posto. E contro Pistoia non possiamo assolutamente sbagliare». (a.si.)



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