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L’Arzachena si prepara a un altro tour de force

L’Arzachena si prepara a un altro tour de force

ARZACHENA. Questo pomeriggio, la squadra dell’Arzachena riprenderà gli allenamenti in vista dell’imminente trittico di gare che saranno molto importanti per la formazione allenata da Mauro Giorico....

13 novembre 2018
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ARZACHENA. Questo pomeriggio, la squadra dell’Arzachena riprenderà gli allenamenti in vista dell’imminente trittico di gare che saranno molto importanti per la formazione allenata da Mauro Giorico.

Tre gare in sette giorni, dunque: si inizia domenica, quando al Biagio Pirina arriverà la Pro Vercelli; si prosegue sempre nello stadio smeraldino mercoledì quando arriva un’altra nobile decaduta, il Novara per il recupero della terza giornata. Il trittico di impegni si concluderà domenica 25, quando l’Arzachena sarà di scena sul terreno di gioco del Pontedera.

Un vero tour de force per gli smeraldini che sono appena uscito da un simile concentramento di gare che ha portato un successo (nel derby contro l’Olbia) e due sconfitte (nel recupero contro la Virtus Entella e domenica contro la Pro Patria).

A Busto Arsizio come a Chiavari, l’Arzachena ha pagato l’unico errore difensivo commesso durante la gara. Ma se la sconfitta di Chiavari, contro una delle sicure pretendenti alla vittoria finale, ci poteva tutto sommato stare, quella contro la Pro Patria non ci voleva proprio, anche perché l’avversario non si è dimostrato superiore all’Arzachena.

Il commento di Marco Fresi vice-allenatore dell’Arzachena (in sostituzione di Mauro Giorico espulso nella gara di domenica per proteste) a fine gara è eloquente. «Siamo stati ingenui nell’occasione del calcio di rigore e siamo stati poco incisivi in zona gol, come del resto era successo qualche giorno prima contro la Virtus Entella».

Sarà una settimana intensa per Mauro Giorico e il suo staff, che sperano di recuperare alcuni degli infortunati, mentre è sicuro il rientro di Christian Arboleda, assente nella doppia trasferta appena conclusa per le due giornate di squalifica rimediate nel finale di gara contro l’Olbia.

Paolo Muggianu

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