La Nuova Sardegna

SASSARI. In attesa di conoscere i nomi dei vincitori delle varie categorie, la quarta edizione dei Gazzetta Awards hanno già un trionfatore: Filippo Tortu.

Comunque vada a finire, lo sprinter di origini tempiesi il suo primato lo ha già conquistato, risultando l’unico a essere stato nominato in ben tre categorie diverse. Il primatista italiano dei 100 metri può essere votato sino al 26 dicembre. La premiazione andrà in onda in diretta su La7 il 4 dicembre.

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E un altro illustre atleta di origini sarde figura fra gli otto selezionati dalla Gazzetta sotto la voce “Uomo dell’anno”: è il fantino Lanfranco Dettori, protagonista assoluto sulle piste di tutto il mondo e vincitore quest’anno del suo sesto Arc De Triomphe di Parigi. Un mito. Per l’uomo dell’anno, oltre che Tortu e Dettori, si possono votare il golfista Francesco Molinari, lo schermidore Alessio Foconi, il nuotatore alessandro Miressi, lo sciatore Federico Pellegrino, il ciclista Vincenzo Nibali e il pilota Andrea Dovizioso. Filippo Tortu ha buone possibilità di successo: il suo 9”99 ha colpito l’Italia.

Una prova superba, tanto che il velocista sardo-brianzolo figura anche tra gli otto della categoria “Best performance” dell’anno, insieme a Lanfranco Dettori, i calciatori Mauro Icardi, Fabio Quagliarella e Ciro Immobile, il ciclista Filippo Ganna (pista), il nuotatore Piero Codia, e il biatleta Dominik Windisch.

Infine, Filippo Tortu è in corsa anche per il successo nella categoria “Rivelazioni”. con lui i nuotatori Quadarella, Panziera e Miressi, il tennista Marco Cecchinato (in semifinale al Roland Garros), il calciatore del Milan Patrick Cutrone, l’atleta Yeman Crippa e il ginnasta Marco Lodadio. Lo sprint è lanciato, Filippo Tortu e i suoi tifosi sanno come si fa.