Eccellenza
Il Sorso vola ma fa il modesto: «Le favorite sono altre»
SORSO. Con la dodicesima giornata del campionato di Eccellenza si sono delineate le posizioni delle squadre che puntano alla vittoria finale e altre che, pur non dichiarandolo apertamente, guardano...
14 novembre 2018
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SORSO. Con la dodicesima giornata del campionato di Eccellenza si sono delineate le posizioni delle squadre che puntano alla vittoria finale e altre che, pur non dichiarandolo apertamente, guardano ai playout. Il Sorso a poco più di un terzo del torneo è al secondo posto col Muravera, dietro la Nuorese che prova la fuga.
Il Sorso è la vera sorpresa del torneo: nonostante dirigenza e allenatore continuino a ripetere che la squadra è nata con l’intenzione di ripetere lo stesso torneo dello scorso - ammissione ai playout - i risultati stanno andando oltre il programma iniziale.
«Non c'è nessun cambiamento del progetto iniziale – spiega l’allenatore Pierluigi Scotto -. E' vero che stiamo vivendo un periodo positivo, ma il nostro obiettivo rimane quello di batterci per le finali. Riconosciamo il valore della Nuorese e del Muravera che sono strutturate per vincere in prima battuta, noi invece proseguiamo per la nostra strada».
Eppure il Sorsole ha già battuto entrambe, quindi...
«È vero, nel calcio succede ma sono casi rari. Confermo quanto detto prima. Vogliamo fare bella figura, vogliamo divertire e divertirci, migliorare il nostro gioco giorno dopo giorno nonostante qualche impedimento che ci ha infastidito«. Il riferimento è alle condizioni del prato della Piramide, sul quale ormai la società ha stabilito di giocare comunque fra le mura amiche per motivi anche economici. Poi, l'allenatore insiste sulla valutazione positiva del suo gruppo. «All'inizio ci sono stati diversi problemi, infortuni, giocatori che abbiamo potuto tesserare, ma con il ricompattamento della situazione societaria molte cose si sono risolte». La buona e recente notizia è quella del ritorno in campo di Fabrizio Falchi, che lo scorso anno si era infortunato seriamente a una spalla nei play out. Il suo rientro era particolarmente atteso, visto il mancato ingaggio di un sostituto. Inoltre, domenica scorsa ha esordito Augusto Lazzari, difensore centrale che torna comodo a causa della squalifica di Merenda. Conclude Pier Luigi Scotto: «Per fortuna tutti i ragazzi hanno dato il massino: da Pulina a Eliee, da Tedde a Ruggiu a tutti gli altri, con grande impegno e serenità. Tutto all'insegna di un umile profilo».
Germano Nurchis
Il Sorso è la vera sorpresa del torneo: nonostante dirigenza e allenatore continuino a ripetere che la squadra è nata con l’intenzione di ripetere lo stesso torneo dello scorso - ammissione ai playout - i risultati stanno andando oltre il programma iniziale.
«Non c'è nessun cambiamento del progetto iniziale – spiega l’allenatore Pierluigi Scotto -. E' vero che stiamo vivendo un periodo positivo, ma il nostro obiettivo rimane quello di batterci per le finali. Riconosciamo il valore della Nuorese e del Muravera che sono strutturate per vincere in prima battuta, noi invece proseguiamo per la nostra strada».
Eppure il Sorsole ha già battuto entrambe, quindi...
«È vero, nel calcio succede ma sono casi rari. Confermo quanto detto prima. Vogliamo fare bella figura, vogliamo divertire e divertirci, migliorare il nostro gioco giorno dopo giorno nonostante qualche impedimento che ci ha infastidito«. Il riferimento è alle condizioni del prato della Piramide, sul quale ormai la società ha stabilito di giocare comunque fra le mura amiche per motivi anche economici. Poi, l'allenatore insiste sulla valutazione positiva del suo gruppo. «All'inizio ci sono stati diversi problemi, infortuni, giocatori che abbiamo potuto tesserare, ma con il ricompattamento della situazione societaria molte cose si sono risolte». La buona e recente notizia è quella del ritorno in campo di Fabrizio Falchi, che lo scorso anno si era infortunato seriamente a una spalla nei play out. Il suo rientro era particolarmente atteso, visto il mancato ingaggio di un sostituto. Inoltre, domenica scorsa ha esordito Augusto Lazzari, difensore centrale che torna comodo a causa della squalifica di Merenda. Conclude Pier Luigi Scotto: «Per fortuna tutti i ragazzi hanno dato il massino: da Pulina a Eliee, da Tedde a Ruggiu a tutti gli altri, con grande impegno e serenità. Tutto all'insegna di un umile profilo».
Germano Nurchis
