Il futuro è di Sport e Vita e Olympia
Le classifiche del Gran Prix Sardegna di atletica per i club del settore giovanile
16 novembre 2018
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SASSARI. L'atletica Sport e Vita è la nuova società regina dell'atletica leggera sarda giovanile. Questo il verdetto definitivo del Gran Prix Sardegna 2018, circuito promozionale dell'atletica su pista riservato alle società del settore giovanile. Il club nuorese-baroniese si è imposto nettamente nella classifica generale totalizzando 47.241 punti davanti ad Atletica Selargius, Ichnos Sassari, Ccrs Sorso e Guerrieri del Pavone, rispettivamente a 44.582, 37.500, 36.500 e 35.931 punti.
Jennifer Pranteddu, presidente, e Roberto Meloni, responsabile tecnico, così descrivono il momento particolarmente felice dell'Atletica Sport e Vita: «Siamo una società giovane, nata nel 2014, e oltre che a Nuoro e Orosei siamo presenti anche a Galtellì e ora a Budoni. Questo importante risultato è frutto di un lavoro a 360 gradi con vari progetti nelle scuole. I nostri migliori atleti sono soprattutto nel settore femminile, a partire dalla cadetta Clara Mureddu, che ha stabilito per due volte il record sardo delle prove multiple».
Completano la top-ten femminile del Gran Prix l'Atletica Porto Torres, l'Atletica Olbia, la Dinamica Sardegna, Olympia Villacidro e Atletica Oristano. La classifica generale continua con Polisportiva Serramanna, Olimpia Bolotana, Alasport, Tespiense Quartu, Amatori Nuoro, Atletica Ogliastra, Sulcis Carbonia, Atletica Orani, Atletica 4 Mori, Libertas Campidano, Pao Olbia, Delogu Nuoro e Quelli che l'Atletica.
Il successo della società nuorese è frutto soprattutto della grande competitività del settore femminile, dove la Sport e Vita ha dominato con 30.841 punti precedendo il combattivo Ccrs Sorso con 24.461 e l'Atl.Selargius con 24.454. Seguono Ichnos Sassari, Polisportiva Serramanna, Guerrieri del Pavone Sassari, Atletica Porto Torres, Atletica Olbia, Sulcis Carbonia, AtleticaOristano e Tespiense Quartu.
Nel settore maschile invece a sorpresa si è imposta l'Olympia Villacidro che, grazie ai 23.726 punti finali contro i 20.128 e 19.660 dell'Atletica Selargius e della Dinamica Sardegna, ha centrato questo importante obiettivo. La graduatoria conclusiva prosegue con Olimpia Bolotana, Guerrieri del Pavone, Atletica Porto Torres, Ichnos Sassari, Atletica Sport e Vita, Atletica Olbia, Oristano, Ccrs Sorso e Atletica Ogliastra.
Per quanto riguarda le migliori prestazioni tecniche del circuito, ha vinto la gazzella alaese Maria Paola Sotgiu (Alasport). Con il tempo di 3'10"85 nei 1000 metri ragazze ha realizzato 1034 punti. La seguono con 12"07 negli 80 ostacoli cadette Silvia Aru (Oristano) e Marta Paderi (Atletica Selargius), con 3'19"64 nei 1000 metri ragazze.
Nel settore maschile il campione italiano cadetti Francesco Piras (Dinamica Sardegna) è in testa grazie alla misura di 44,28 nel lancio del disco seguito da Riccardo Spanu (Isolarun) con 6'04"88 nel 2000 metri cadetti e dal pari categoria Luca Lin (Dinamica Sardegna) con 14"29 nei 100 ostacoli.
Roberto Spezzigu
Jennifer Pranteddu, presidente, e Roberto Meloni, responsabile tecnico, così descrivono il momento particolarmente felice dell'Atletica Sport e Vita: «Siamo una società giovane, nata nel 2014, e oltre che a Nuoro e Orosei siamo presenti anche a Galtellì e ora a Budoni. Questo importante risultato è frutto di un lavoro a 360 gradi con vari progetti nelle scuole. I nostri migliori atleti sono soprattutto nel settore femminile, a partire dalla cadetta Clara Mureddu, che ha stabilito per due volte il record sardo delle prove multiple».
Completano la top-ten femminile del Gran Prix l'Atletica Porto Torres, l'Atletica Olbia, la Dinamica Sardegna, Olympia Villacidro e Atletica Oristano. La classifica generale continua con Polisportiva Serramanna, Olimpia Bolotana, Alasport, Tespiense Quartu, Amatori Nuoro, Atletica Ogliastra, Sulcis Carbonia, Atletica Orani, Atletica 4 Mori, Libertas Campidano, Pao Olbia, Delogu Nuoro e Quelli che l'Atletica.
Il successo della società nuorese è frutto soprattutto della grande competitività del settore femminile, dove la Sport e Vita ha dominato con 30.841 punti precedendo il combattivo Ccrs Sorso con 24.461 e l'Atl.Selargius con 24.454. Seguono Ichnos Sassari, Polisportiva Serramanna, Guerrieri del Pavone Sassari, Atletica Porto Torres, Atletica Olbia, Sulcis Carbonia, AtleticaOristano e Tespiense Quartu.
Nel settore maschile invece a sorpresa si è imposta l'Olympia Villacidro che, grazie ai 23.726 punti finali contro i 20.128 e 19.660 dell'Atletica Selargius e della Dinamica Sardegna, ha centrato questo importante obiettivo. La graduatoria conclusiva prosegue con Olimpia Bolotana, Guerrieri del Pavone, Atletica Porto Torres, Ichnos Sassari, Atletica Sport e Vita, Atletica Olbia, Oristano, Ccrs Sorso e Atletica Ogliastra.
Per quanto riguarda le migliori prestazioni tecniche del circuito, ha vinto la gazzella alaese Maria Paola Sotgiu (Alasport). Con il tempo di 3'10"85 nei 1000 metri ragazze ha realizzato 1034 punti. La seguono con 12"07 negli 80 ostacoli cadette Silvia Aru (Oristano) e Marta Paderi (Atletica Selargius), con 3'19"64 nei 1000 metri ragazze.
Nel settore maschile il campione italiano cadetti Francesco Piras (Dinamica Sardegna) è in testa grazie alla misura di 44,28 nel lancio del disco seguito da Riccardo Spanu (Isolarun) con 6'04"88 nel 2000 metri cadetti e dal pari categoria Luca Lin (Dinamica Sardegna) con 14"29 nei 100 ostacoli.
Roberto Spezzigu
