La Nuova Sardegna

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SPOGLIATOI/IL MISTER 

Carboni: «Soddisfatto della reazione»

«Dobbiamo trovare un’identità precisa, una convinzione diversa»

19 novembre 2018
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PISA. Un esordio con un punto per mister Carboni di ritorno sulla panchina dell’Olbia. E la soddisfazione traspare «Non era semplice – spiega in sala stampa – venire qua a far risultato in una settimana in cui è stato anche cambiato il tecnico. Venivamo da un brutto periodo in cui i ragazzi hanno perso sicurezza. Più che cercare il risultato c’era bisogno di un segnale: siamo scesi in campo con ordine, soffrendo un po’ la fisicità del Pisa. Loro hanno giocatori importanti, era normale venire qua e soffrire. La squadra ha cercato di provare le cose fatte in allenamento in settimana: sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi, soprattutto per quella reazione dal gol di svantaggio. La squadra non ha abbassato la testa e non si è accontentata». «Dobbiamo trovare ancora un’identità precisa – spiega Carboni –, Ceter è stato escluso per un piccolo problema fisico accusato in settimana. Devo anche gestire i giocatori in vista dei tanti impegni ravvicinati, voglio veder giocare tutti i miei ragazzi. Questa è una squadra che deve trovare la sua identità, una convinzione diversa. Oggi non era semplice venire a giocare qua, il Pisa arrivava dopo la vittoria nel derby con la Lucchese. Ho avuto sensazioni positive dal modulo, il 4-4-2: abbiamo tanta qualità, dobbiamo crescere in consapevolezza, serve una sana arrabbiatura. Abbiamo cercato di allargare il gioco sugli esterni per mettere in difficoltà gli avversari: tutto sommato sono soddisfatto. Ripartiamo da qui per affrontare la prossima battaglia. Sono venuto a Olbia con voglia ed entusiasmo, credo fortemente nel progetto». Ultima battuta sul Pisa: «Mi emoziona sempre vedere queste curva, quella del Pisa, questa è una grande piazza che tutti vorrebbero allenare». Per i nerazzurri parla il viceallenatore Taddei: «Abbiamo tanto amaro in bocca – dice –. Abbiamo pagato oltremisura i nostri errori. Il Pisa strameritava di vincere senza alcun dubbio. C’è poco da rimproverare ai ragazzi: abbiamo avuto 6/7 palle gol contro una soltanto degli avversari. Abbiamo dovuto cambiare in corso a causa di un infortunio, siamo corsi ai ripari: Masucci ha caratteristiche diverse rispetto a De Vitis, ma ha ugualmente giocato bene. Abbiamo avuto anche molta sfortuna, ma l’Olbia si è difesa bene e con ordine e il portiere ha fatto un’ottima prestazione. Ma meritavamo senza dubbio i 3 punti».

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