La Nuova Sardegna

PISA. Un risultato positivo quello dell’Olbia in casa di una corazzata come quella del Pisa e che viene salutato dai galluresi come un segnale di ripresa dopo qualche difficoltà e il cambio di panchina. Fra i protagonisti del match senza dubbio Ogunseye autore del gol del pareggio, dopo il vantaggio pisano. Solo due minuti, per lui, per rimettere in sesto il match. E soprattutto una maglia da titolare nel tridente d’attacco. «Sono molto contento – sono le parole dell’attaccante, arrivato due anni fa all’Olbia – e soddisfatto per il gol. Potevo fare anche doppietta ma la palla purtroppo non è entrata. Oggi era importantissimo fare una buona prestazione: venivamo da due risultati non felici con la sconfitta nel derby e quella pesante con il Gozzano». L’attaccante conferma la voglia di riscatto della squadra tutta: «Volevamo ripartire – conferma – le ultime partite non eravamo noi. Oggi abbiamo cambiato modulo, il nuovo mister ci ha portato tanta voglia di rivalsa, una rabbia che avevamo già in corpo di nostro. Oggi siamo stati una squadra diversa, dobbiamo continuare così imponendo il nostro gioco con un cambio di mentalità». Ogunseye dà anche un giudizio sull’avversaria dell’Arena Garibaldi: «Il Pisa – spiega – è una squadra importante e forte che farà bene fino alla fine. Non era facile portare a casa il risultato da questo campo di gioco, l’Arena Garibaldi è uno stadio caldo è complicato per tutti. Noi siamo venuti qua con tanta voglia di portare a casa punti importanti. Volevamo vincere e tornare a conquistare i tre punti, certamente, ma siamo molti soddisfatti per il pareggio. Dobbiamo ripartire da qui».