La Nuova Sardegna

ARZACHENA. La Pro Vercelli passa al Biagio Pirina costringendo l’Arzachena a una sconfitta pesante, soprattutto per come è andata la gara. Due minuti di amnesia, nella prima parte della ripresa, hanno regalato agli ospiti il successo in terra sarda. Per la sfida interna contro la nobile decaduta Pro Vercelli, l’Arzachena (in panchina il mister in seconda Marco Fresi per via della squalifica di Mauro Giorico) presenta il seguente undici iniziale: Pini in porta, linea difensiva composta da Baldan, Busatto e Moi, a centrocampo Arboleda e Trillò sulle fasce e Bonacquisti, Casini e il debuttante stagionale Giuseppe Nuvoli (assente per infortunio dalle gare di Coppa Italia), mentre davanti a supporto di Andrea Sanna, ci sarà Danilo Ruzzittu che viene preferito ad Alessandro Gatto (in panchina proprio nel giorno della sfida con i … Gatto della Pro Vercelli, Leonardo e Massimiliano). Prima occasione della gara arriva dopo un solo minuto: calcio di punizione a favore della Pro al limite dell’area: alla battuta si presenta lo specialista Mammarella che costringe a una deviazione in calcio d’angolo Pini. Al 20’ l’estremo difensore di casa respinge la conclusione di Leonardo Gatto, nulla può sul successivo tiro di Schiavon, ma il direttore di gara, su segnalazione del suo assistente, annulla per posizione di fuorigioco del numero 18 piemontese. Il vantaggio della formazione ospite arriva al 30’, quando su azione successiva a calcio d’angolo, Comi risolve una mischia venutasi a creare a pochi passi dalla linea della porta difesa da Roberto Pini. L’Arzachena non si scompone e al 41’ trova il pareggio: Nobile respinge come può la conclusione di Ruzzittu, ma non può fare niente sul successivo tiro di Andrea Sanna (al secondo gol stagionale, dopo quello nella gara d’esordio contro la Carrarese). L’inizio della ripresa sembra buono per la squadra smeraldina, ma al 10’ arriva un black out generale tra i padroni di casa che si fanno trovare fermi su un calcio di punizione battuto da Mammarella poco oltre la linea di centrocampo per l’accorrente Leonardo Gatto che non ci pensa due volte a calciare in porta e realizzare il nuovo vantaggio per la squadra allenata da Vito Grieco. Passano due minuti e la Pro Vercelli chiude praticamente la gara: calcio d’angolo battuto da Mammarella e sul primo palo Tedeschi anticipa di testa Baldan e piazza il pallone nel palo opposto. Doppio cambio per l’Arzachena al 27’: fuori Nuvoli e Arboleda e dentro Loi e Pandolfi. La squadra di casa prova a riaprire la gara e al 27’ Trillò, dentro l’area, calcia alto sopra la traversa. Non succede niente sino alla fine con la Pro Vercelli che incamera tre punti importanti per portarsi sempre più in alto in classifica e con l’Arzachena che conosce la terza sconfitta consecutiva. Mercoledì si torna a giocare al Biagio Pirina e per la squadra smeraldina un altro avversario di rango, visto che arriva il Novara per il recupero della terza giornata di andata.

Paolo Muggianu