Latte Dolce e Lanusei a passo di carica
Serie D. Sassaresi e ogliastrini puntano in alto, Torres e Budoni arrancano
20 novembre 2018
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Non si ferma la corsa del Latte Dolce, vittorioso anche in una tredicesima giornata che ha visto imporsi anche il Lanusei. Le due squadre guidano la truppa sarda che per il resto se la cava proprio male, con la disfatta della Torres a Latina e le rese del Budoni sul campo dell'Albalonga e del Castiadas nel derby esterno con il lanciato Lanusei. I sassaresi di Udassi hanno fatto l'en plein di punti nel doppio turno casalingo.
«E' sempre importante dare subito l'impronta giusta alla stagione, ancora di più - ha detto il difensore Marco Cabeccia, autore del gol che ha dato il successo alla squadra biancoceleste - in un campionato che presenta tante formazioni motivate per puntare in alto». L'aria d'alta classifica però non fa perdere il senso della realtà al Latte Dolce. «Il nostro attuale obiettivo - ha ribadito il veterano Daniele Bianchi - si riassume in un numero: 42. E' la quota che dovrebbe garantire la salvezza, una volta raggiunta ci guarderemo attorno e proveremo a raccogliere qualcosa di più».
Il Cassino domenica si è rivelato avversario ostico e averlo battuto ha dato consapevolezza alla squadra di aver raggiunto un buon grado di maturità. «Gli avversari - ha sottolineato mister Udassi - si sono tatticamente adeguati alle nostre caratteristiche, segno che iniziamo a essere rispettati e forse anche temuti. Non è mai facile giocare due gare ravvicinate e vincerle entrambe, stiamo facendo passi avanti».
Sembrava farli anche la Torres, invece le speranze rossoblù sono evaporate a Latina. Marco Sanna non ha cercato alibi. «Abbiamo sbagliato tanto, abbiamo sbagliato tutti. Rispetto alle gare precedenti non è stato fatto un passo indietro ma due. Ci metteremo a lavorare sodo per tornare sulla strada giusta».
E' sempre festa a Lanusei, dove neppure il vantaggio del Castiadas ha distolto gli ogliastrini dall'obiettivo dei 3 punti. Certezze in aumento sul valore e le possibilità della squadra di Gardini in questo torneo. Piange invece il Castiadas, terzultimo, e non ride il Budoni che nella tana dell'Albalonga di D'Adderio è scivolato di misura, tornando a casa con un bel carico di recriminazioni.
Sandra Usai
«E' sempre importante dare subito l'impronta giusta alla stagione, ancora di più - ha detto il difensore Marco Cabeccia, autore del gol che ha dato il successo alla squadra biancoceleste - in un campionato che presenta tante formazioni motivate per puntare in alto». L'aria d'alta classifica però non fa perdere il senso della realtà al Latte Dolce. «Il nostro attuale obiettivo - ha ribadito il veterano Daniele Bianchi - si riassume in un numero: 42. E' la quota che dovrebbe garantire la salvezza, una volta raggiunta ci guarderemo attorno e proveremo a raccogliere qualcosa di più».
Il Cassino domenica si è rivelato avversario ostico e averlo battuto ha dato consapevolezza alla squadra di aver raggiunto un buon grado di maturità. «Gli avversari - ha sottolineato mister Udassi - si sono tatticamente adeguati alle nostre caratteristiche, segno che iniziamo a essere rispettati e forse anche temuti. Non è mai facile giocare due gare ravvicinate e vincerle entrambe, stiamo facendo passi avanti».
Sembrava farli anche la Torres, invece le speranze rossoblù sono evaporate a Latina. Marco Sanna non ha cercato alibi. «Abbiamo sbagliato tanto, abbiamo sbagliato tutti. Rispetto alle gare precedenti non è stato fatto un passo indietro ma due. Ci metteremo a lavorare sodo per tornare sulla strada giusta».
E' sempre festa a Lanusei, dove neppure il vantaggio del Castiadas ha distolto gli ogliastrini dall'obiettivo dei 3 punti. Certezze in aumento sul valore e le possibilità della squadra di Gardini in questo torneo. Piange invece il Castiadas, terzultimo, e non ride il Budoni che nella tana dell'Albalonga di D'Adderio è scivolato di misura, tornando a casa con un bel carico di recriminazioni.
Sandra Usai
