La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Idraulico di professione e centrale difensivo col gusto del gol con la maglia rossoblù del Portotorres nel girone B di Promozione. Pancrazio Lepori, 34 anni, è balzato agli onori della cronaca sportiva locale dopo le due reti messe a segno nel primo successo casalingo contro il Borore e nel pari esterno, in piena zona Cesarini, colto sul difficile campo della Macomerese. «Il mio ruolo da tanti anni è stato ed è al centro della difesa – dice – ma nelle ultime due domeniche mi sono spinto dentro l’area avversaria perché volevo dare una mano ai compagni di squadra: mi sono trovato al posto giusto nel momento giusto». Il pareggio dell’ultimo turno è stato salutare per i turritani, che avevano sprecato tanto nella prima frazione e rischiavano poi di essere beffati proprio nei minuti finali. «Ci stiamo riprendendo dopo un avvio di torneo stentato – aggiunge Lepori –. Il nostro obiettivo è quello di mettere punti importanti in cascina per allontanarci dalla bassa classifica e scalare posizioni che considero più consone al nostro reale valore tecnico e agonistico».

Esperienza al servizio del collettivo quella del difensore cresciuto nel Valledoria e con trascorsi in Eccellenza anche con Ittiri e Portotorres. Il suo punto di vista è che non c’è una vera favorita. «E’ un torneo molto equilibrato. Non ci sono formazioni fortissime e neanche di basso livello. Ci sono tre o quattro compagini che hanno allestito organici importanti per la categoria, però nessuno parte battuto». Nel prossimo turno casalingo il Portotorres ospiterà l’Ossese, indicata alla vigilia come favorita per la vittoria finale. «E’ una partita che dobbiamo cercare di non perdere – conclude Lepori –, per dare continuità ai risultati e dimostrare che non siamo inferiori a nessuno».

Gavino Masia