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Carboni: «Peccato, si poteva vincere»

Per il nuovo tecnico due punti in tre gare: «Ma stiamo migliorando»

26 novembre 2018
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OLBIA. «Vedo il bicchiere è mezzo pieno»: cerca di essere positivo Guido Carboni sulla sua Olbia. I tre punti sembrano ormai un lontano ricordo, è da un mese che non arrivano vittorie. C'è da dire che l'Olbia vista in campo avrebbe meritato di uscire trionfante dal campo, dall'altra parte però gli avversari hanno fatto il loro gioco e, che piaccia o meno, impedito all'Olbia di far esprimere al meglio i suoi uomini offensivi. «Certo avremmo preferito vincere, sapevamo dell'importanza di questa partita anche dal punto di vista psicologico - ha esordito nel post-gara Carboni - siamo arrivati alla terza partita in una settimana, e quindi abbiamo forse pagato un po' a livello atletico».

Il commento sul film della partita è breve ma chiaro: «Nel primo tempo abbiamo giocato un primo tempo ordinato e senza concedere molto, poi questa squadra ha dimostrato ancora una volta di soffrire le palle inattive». Ma, si diceva, il bicchiere è mezzo pieno: «La squadra è viva e si è visto».

L'Olbia sembra vivere troppo di sprazzi e troppo poco di partite interamente convincenti nei novanta minuti; lo si incolpava a Filippi, lo si ripete ora. «Andiamo troppo a strappi, quello che dobbiamo cercare è omogeneità in tutta la gara - sostiene l'allenatore olbiese - la soluzione è lavorare, ho ricevuto sensazioni giuste e dobbiamo capire i nostri margini di miglioramento». Due punti in tre partite sotto la gestione Carboni non sono un bottino esaltante, ma sono il punto di partenza. O almeno è quello che suggerisce il tecnico: «Secondo me sono state fatte tre buone partite ma in maniera diversa, con la Pistoiese si è chiusa e aveva molta fisicità, ma anche questa volta abbiamo rimesso in piedi la gara e dal punto di vista caratteriale la squadra comincia a piacermi, sono sicuro che possiamo arrivare a fare molto di più».

Analisi che coincide con quello che pochi minuti dopo dirà l'allenatore avversario, Antonino Asta, che non fa giri di parole: «Rammarico? Ma quello lo può avere l'Olbia, se avessimo vinto non sarebbe stato giusto, sono arrabbiato per il brutto primo tempo. Sapevamo che loro sono un'ottima squadra, dunque son contento per il risultato, meno per la prestazione». (p.a.)

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