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Maran si prende il punticino: «Gara dura, bravi a soffrire»

di Enrico Gaviano
Maran si prende il punticino: «Gara dura, bravi a soffrire»

L’allenatore rossoblù soddisfatto: «La crescita passa da questo tipo di partite». Giulini: «Lavoriamo subito per trovare sul mercato l’alternativa a Castro»

27 novembre 2018
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CAGLIARI. Maran prende un punto e vede una squadra in crescita che ha offerto una nuova prova di maturità. «Partita strana, falsata anche dalle condizioni atmosferiche – dice il tecnico –. Abbiamo avuto poca libertà nel palleggio, difficile cercare la profondità con il vento che falsava le traiettorie».

Alla fine dunque il pareggio va molto bene al tecnico rossoblù. «Sicuramente – ammette Maran – è positivo il fatto di aver portato a casa un punto, contro un avversario forte, non dimentichiamolo. La nostra crescita passa anche da questo tipo di partite, in cui bisogna stringere i denti e soffrire». Anche perché la squadra è scesa in campo un po’ turbata. «Certo – conferma l’allenatore del Cagliari – la situazione era difficile con la squadra scossa per l’infortunio di Castro in allenamento».

Maran preferisce confermare che il risultato lo accetta volentieri. «Bisognava essere bravi a leggere bene questa partita, e siamo stati eccellenti a farlo nel modo giusto. Avevamo anche diversi giocatori che rientravano dopo parecchio tempo. La lucidità e la capacità di essere squadra non è mai mancata. Queste sono cose che contano. Senza dimenticare che anche noi abbiamo costruito qualche buona palla per vincere».

Il fatto di aver scelto Joao Pedro ancora al fianco di Pavoletti, dopo l’infortunio di Castro, è stata ponderata. «Ho deciso così perché sapevo della pericolosità del Torino e delle insidie che nascondeva la gara. Chiaramente si poteva anche fare altro, ma ho preferito non cambiare molto rispetto alle ultime partite. Ma non è l’unica soluzione che abbiamo a disposizione».

Negli spogliatoi si è affacciato anche il presidente Tommaso Giulini. «La squadra era sotto choc per l’infortunio di Castro – confessa –. Ovviamente visto che purtroppo Lucas dovrà stare fuori a lungo dobbiamo pensare a nuove soluzioni. Ci riuniremo subito con il mister per vedere che fare sul mercato di gennaio».

Detto questo, Giulini elogia la squadra. «La Sardegna Aena si conferma il nostro fortino – dice –, siamo imbattuti in casa e questo è importante per noi e nache per i nostri tifosi che, ancora una volta non hanno fatto mancare il loro supporto».

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