Sos di Francesco Iriu: «Completo in crisi? Non ci sono più gare»
Il cavaliere gallurese denuncia l’abbandono della specialità «Eppure nell’isola abbiamo cavalli e percorsi fantastici»
29 novembre 2018
1 MINUTI DI LETTURA
Le acque di Porto Pino hanno ospitato la prima delle sette tappe sarde di qualificazione al Campionato nazionale di pesca subacquea in apnea. La manifestazione, valida anche per la decima edizione del Memorial Franco Rombi, è stata organizzata dalla Sub Porto Pino. Trentasette gli atleti sub partecipanti, che hanno dovuto attendere una settimana, rispetto alla data inizialmente prevista, causa maltempo. Partendo dalla spiaggia, con mare calmo e cielo grigio, i sub si sono diretti in zone ricche di fondali rocciosi, dove si trovano tane normalmente frequentate da prede interessanti, quali sparidi, tordi e corvine, nonché scorfani e murene di taglia. Al termine delle pesate, con quasi 3 kg di pescato ha vinto la gara selettiva Marco Secci (Air Sub Apnea Team Cagliari), davanti a Giannico Sassu (Apnea Team Sassari) e Andrea Ennas (Sinis Sub Masullas Oristano). La seconda tappa sarda di qualificazione, è in programma il 20 gennaio 2019 a Costa Rei. (s.r.)
