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Un’Arzachena da battaglia contro la corazzata Siena

di Paolo Muggianu
Un’Arzachena da battaglia contro la corazzata Siena

Dopo quattro sconfitte di fila serve un risultato positivo per risalire la classifica Anche per l’Olbia un’avversaria toscana: in casa della Lucchese per fare il colpo

02 dicembre 2018
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ARZACHENA. Doppia sfida Toscana-Sardegna in questa prima domenica di dicembre nel girone A del campionato di serie C. Al Biagio Pirina di Arzachena (ore 14,30) arriva la Robur Siena, mentre l’Olbia sarà di scena sul terreno di gioco della Lucchese (ore 16,30).

Gli smeraldini allenati da Mauro Giorico devono interrompere la striscia nera di quattro sconfitte consecutive che li ha fatti precipitare in fondo alla classifica. Adesso sotto l’Arzachena c’è soltanto la Lucchese, ma ha una penalizzazione di undici punti. Perciò oggi contro una squadra dal passato illustre e che l’anno scorso ha perso il treno per la promozione in serie B soltanto al termine della finale playoff contro il Cosenza, capitan Nuvoli e compagni sono chiamati a disputare la gara della vita. Serve quel cambio di marcia che possa permettere alla società del presidente Menio Fiorini per dare un senso a una classifica che si fa preoccupante.

In sede di presentazione della delicata partita l’allenatore dell’Arzachena commenta così quanto accaduto negli ultimi giorni in casa smeraldina. «Affrontiamo – queste le parole di Mauro Giorico – una squadra in salute e ben attrezzata per stare nei piani alti di questo campionato. A maggior ragione dobbiamo farci trovare pronti per quella che sarà una battaglia sportiva in quanto abbiamo assoluto bisogno di fare punti. Le prestazioni sciorinate nell’ultimo periodo ci devono dare la giusta consapevolezza che solo giocando con questo impegno si possono ottenere risultati positivi anche contro squadre più forti di noi».

Per quanto riguarda l’infermeria, tra gli infortunati c’è ancora capitan Bonacquisti e a lui si è aggiunto, per un problema muscolare, anche Taufer. Ddunque, nessuno dei due questo pomeriggio potrà essere della partita.

L’Olbia del nuovo corso Guido Carboni, invece, sarà di scena sul terreno di gioco della Lucchese. Non deve trarre in inganno la classifica, perché se è vero che la Lucchese occupa l’ultima posizione in classifica, è altrettanto vero che la squadra allenata dall’ex Giancarlo Favarin ha avuto una penalizzazione di ben undici punti e sta dando tutto per rimediare. Ragatzu e compagni sono chiamati a cercare in terra toscana quel successo che permetterebbe loro di avanzare in modo deciso classifica, dopo i due pareggi conquistati nelle ultime giornate. «Se nelle tre partite disputate da quando sono tecnico dell'Olbia la squadra ha dimostrato di avere la forza di rimontare e non barcollare davanti alle difficoltà, oggi – ha detto mister Carboni –, è giunto il momento di fare un passo in avanti. Se si colpisce per primi, nell'economia di una gara è decisamente meglio e questa Olbia ha i mezzi per riuscire in questo intento. Troveremo una squadra insieme aggressiva e costruttiva, dovremo affrontarla con il piglio di chi vuole fare risultato. La reazione avuta domenica contro la Pistoiese dimostra che la squadra è viva».

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