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BARBARICINI CORSARI 

Al Taloro basta un gol di Calaresu per vincere in casa del Monastir

MONASTIR 0TALORO GAVOI 1KOSMOTO MONASTIR: Zanda, Delogu (82’ Kamarà), Littera, Anziani, Porcu, Melis, Serra (89’ Tronci), Poddesu, Tronu, Lai, Peddio (37’ Mattana). All.: Manunza.TALORO GAVOI: Pili M....

03 dicembre 2018
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MONASTIR 0

TALORO GAVOI 1

KOSMOTO MONASTIR: Zanda, Delogu (82’ Kamarà), Littera, Anziani, Porcu, Melis, Serra (89’ Tronci), Poddesu, Tronu, Lai, Peddio (37’ Mattana). All.: Manunza.

TALORO GAVOI: Pili M., Kamara, Pitta, Secchi, Mastio, Pili L, Soru (73’ Bekere), Isoni (82’ Muredda), Falchi, Calaresu (63’ Ladu), Mele. All.: Marchi.

ARBITRO: Andrea Pani di Sassari.

RETI: 53’ Calaresu.

NOTE: Terreno di gioco in buone condizioni; spettatori: 250 circa. Angoli: 5-3. Recupero: 1’+3’. Espulso Kamara al 59’ per doppia ammonizione e Lai al 79’ per comportamento non regolamentare.

MONASTIR

Sfortunato Monastir che, al termine di novanta minuti comunque ben giocati dall’inizio alla fine, capitola di misura al cospetto di un Taloro pragmatico. La squadra di casa ha attaccato di più, soprattutto nei venti minuti della ripresa in cui si è ritrovata in superiorità numerica, ma non è riuscita in alcun modo a perforare la Maginot barbaricina. Il Taloro ha portato così a casa tre punti preziosissimi, capitalizzando al meglio l’unica rete di Calaresu al 53’. Padroni di casa in campo con il consueto 4-3-3. Tronu è l' ariete offensivo. Su di lui convergono le attenzioni dei mastini barbaricini. La prima frazione scivola via senza grossi sussulti. Il Monastir fa la partita ed esercita una costante supremazia territoriale. Il Taloro cerca di pungere in contropiede affidandosi a rapide ma troppo sporadiche ripartenze.

Le emozioni tutte nella ripresa. Al 53’ gli ospiti passano in vantaggio grazie a Calaresu che, spalle alle porta, si gira molto bene e lascia partire un gran tiro che non lascia scampo a Zanda. Passano appena cinque minuti e la squadra di Gavoi rimane in dieci per l’espulsione di Kamara. Il Monastir annusa aria di rimonta e preme sull’acceleratore. Al 66’ bel tiro di Mattana, ma il pallone si spegne alto sopra la traversa della porta difesa da Pili. Al 78’, tiro ravvicinato di Tronu con Pili che respinge miracolosamente. Un minuto più tardi, anche il Monastir rimane in dieci uomini. Lai mima il gesto del silenzio al pubblico e il direttore di gara inspiegabilmente lo allontana dal terreno di gioco. Inutili gli ultimi assalti alla ricerca di un pareggio che, tutto sommato, sarebbe stato meritato.

Matteo Cabras



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