La Nuova Sardegna

ARBUS. La Nuorese non fa drammi. Tutto sembra pianificato. La forza di una squadra si vede anche in queste circostanze. «Dopo quella di Sorso è la seconda sconfitta del campionato – dice con grande serenità l’allenatore neroverde Fabio Fraschetti, – una sconfitta rimediata in un campo pesantissimo davanti a una squadra ben messa in campo. È chiaro che qualcosa potevamo rischiare, abbiamo fatto meno bene di altre volte soffrendo su palle inattive come in occasione del gol che loro hanno cercato e costruito. Abbiamo avuto poi un’occasione colossale ma non siamo stati bravi e cattivi a riportare il match nel giusto binario. Cambia qualcosa in prospettiva futura? «Non abbiamo mai pensato che il campionato fosse già deciso. Ci deve servire da lezione perché nel girone di ritorno troveremo molte di queste partite ad alto coefficiente di difficoltà. Abbiamo finora viaggiato a ritmi sostenutissimi ma ci sarà ancora da soffrire».

Domenica da incorniciare per Nicola Agus che festeggia il compleanno e la vittoria sulla capolista. «Per l’Arbus cambia ben poco – dice il tecnico granata – l’importante era dimostrare che possiamo contrastare anche le grandi. Per noi è un campionato nuovo. Da matricola stiamo andando bene, dobbiamo solo continuare a lavorare per cercare di migliorare e trovare nella massima umiltà e serenità la nostra vera dimensione». (g.v.)