La Santa Croce nuova padrona della C maschile
Gli olbiesi passano a Quartu dopo un overtime. Slitta a mercoledì il derby Torres-Sant’Orsola
03 dicembre 2018
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CAGLIARI. Vittoria all'overtime, sofferta, e per questo ancora più bella. La Nivea Santa Croce Olbia dà un decisivo segnale alla serie C maschile di basket conquistando i due punti nel big match della undicesima giornata, la seconda di ritorno.
Sul difficile campo della Delogu Legnami Quartu, terza forza del torneo, i ragazzi di coach Giampaolo Mazzoleni hanno sfoggiato una delle migliori prestazioni dall'inizio della stagione, modificando le proprie strategie offensive proprio nel momento più delicato del match. Sempre in ritardo, ma mai con divari oltre gli otto punti, i galluresi hanno tenuto duro sino al quarantesimo, grazie a un ottimo Andrea Cordedda (16 punti), un infaticabile Langiu (24) e un Tullio DaTome decisivo in almeno due momenti topici del confronto. Dall'altra parte una Ferrini desiderosa di rimediare al passo falso di sette giorni prima, sempre sul proprio campo, contro l'Esperia Cagliari. Quartesi interpreti di una buona gara ma mal supportati a referto da Maurizio Pedrazzini (appena 4 punti) e poco incisivi, in generale, da dietro l'arco.
A togliere le castagne dal fuoco, in più di un'occasione, ci hanno pensato il sassarese Mirko Pilo (25 punti) e Mauro Graviano, play capace, all'occorrenza, di usare la sua fisicità per imbastire anche giocate spalle a canestro. La vittoria dei gialloblù arriva in concomitanza con il rinvio della gara tra Calasetta ed Esperia, avvenuta per fare spazio alla convocazione nella Nazionale militare del granata Fabio Villani. Il rinvio del confronto tra tabarchini e campidanesi permette a Pompianu e compagni di festeggiare il primo posto solitario in classifica, frutto di ben otto vittorie consecutive in campionato.
«Siamo lassù e ci godiamo il momento - le parole del tecnico dei galluresi Mazzoleni - consapevoli che il torneo è molto lungo e che servirà farsi trovare pronti nella corsa playoff».
Nel week end non si è disputato neppure il derby tutto sassarese tra Torres e Sant’Orsola. Il match, rinviato a causa dell'impegno della formazione di Antonio Mura nell'avventura Next Generation di Venezia, sarà recuperato mercoledì 5 dicembre. Ma. Fa.
Sul difficile campo della Delogu Legnami Quartu, terza forza del torneo, i ragazzi di coach Giampaolo Mazzoleni hanno sfoggiato una delle migliori prestazioni dall'inizio della stagione, modificando le proprie strategie offensive proprio nel momento più delicato del match. Sempre in ritardo, ma mai con divari oltre gli otto punti, i galluresi hanno tenuto duro sino al quarantesimo, grazie a un ottimo Andrea Cordedda (16 punti), un infaticabile Langiu (24) e un Tullio DaTome decisivo in almeno due momenti topici del confronto. Dall'altra parte una Ferrini desiderosa di rimediare al passo falso di sette giorni prima, sempre sul proprio campo, contro l'Esperia Cagliari. Quartesi interpreti di una buona gara ma mal supportati a referto da Maurizio Pedrazzini (appena 4 punti) e poco incisivi, in generale, da dietro l'arco.
A togliere le castagne dal fuoco, in più di un'occasione, ci hanno pensato il sassarese Mirko Pilo (25 punti) e Mauro Graviano, play capace, all'occorrenza, di usare la sua fisicità per imbastire anche giocate spalle a canestro. La vittoria dei gialloblù arriva in concomitanza con il rinvio della gara tra Calasetta ed Esperia, avvenuta per fare spazio alla convocazione nella Nazionale militare del granata Fabio Villani. Il rinvio del confronto tra tabarchini e campidanesi permette a Pompianu e compagni di festeggiare il primo posto solitario in classifica, frutto di ben otto vittorie consecutive in campionato.
«Siamo lassù e ci godiamo il momento - le parole del tecnico dei galluresi Mazzoleni - consapevoli che il torneo è molto lungo e che servirà farsi trovare pronti nella corsa playoff».
Nel week end non si è disputato neppure il derby tutto sassarese tra Torres e Sant’Orsola. Il match, rinviato a causa dell'impegno della formazione di Antonio Mura nell'avventura Next Generation di Venezia, sarà recuperato mercoledì 5 dicembre. Ma. Fa.
