La Nuova Sardegna

Sport

Tutto Dinamo

La Dinamo si prepara a un fine anno da brividi

SASSARI
La Dinamo si prepara a un fine anno da brividi

Basket, i biancoblù sono tornati al lavoro dopo una settimana di vacanza Con il match di domenica a Bologna si apre lo sprint verso la Final Eight

04 dicembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Tutti in palestra, testa bassa e pensiero già al prossimo obiettivo. Dopo una settimana di “ferie” la Dinamo è tornata al lavoro ieri per preparare la difficile sfida in programma domenica al PalaDozza di Bologna contro la Virtus Segafredo. Ancora assente Dyshawn Pierre, che nella notte ha giocato in Brasile con la nazionale canadese e non sarà a disposizione prima di domani. Domani alle 18,30 a Terralba è in programma un’amichevole con i cugini della Hertz Academy.

I tanti giorni di riposo concessi dalla società e dallo staff biancoblù, in maniera abbastanza inattesa, dovrebbero avere permesso alla truppa guidata da coach Vincenzo Esposito di ricaricare le pile sia dal punto di vista fisico che mentale, resettando completamente la centralina dopo le quattro sconfitte consecutive incassate in campionato.

Anche perché ora si apre un tour de force davvero impegnativo, che condurrà il Banco di Sardegna verso due dei prossimi obiettivi stagionali: da qui a fine anno Bamforth e compagni scenderanno in campo sette volte, quattro delle quali in campionato e tre nel girone d’andata del secondo turno di Fiba Europe Cup. Al momento l’urgenza più pressante è quella di rompere il digiuno in campionato, conquistando punti che consentano di rientrare tra le prime otto: il Banco sinora ha infatti ottenuto tre vittorie e cinque sconfitte ed è scivolato nella parte destra della classifica, a 2 punti dalla zona che garantisce un posto nella Final Eight di Coppa Italia, in programma a febbraio ancora a Firenze.

Il tour de force si apre appunto domenica nel posticipo delle 20,30 in casa della Virtus Bologna di coach Pino Sacripanti, che precede i sassaresi di appena due punti ed è a sua volta alla ricerca di un giusto bilanciamento tra le proprie ambizioni e quanto espresso in campo in termini di gioco e di punti conquistati.

Mercoledì la complicata trasferta in terra olandese per sfidare il Donar Groningen, nel match di apertura del secondo turno di coppa. Domenica 16 alle 17 la palla a due della sfida casalinga con l’Olimpia Milano, al momento capolista imbattuta della serie A con 8 vittorie in altrettante gare. Mercoledì 19 si torna in campo al palazzetto per il derby italiano di Europe Cup contro Varese, poi il pesantissimo trittico natalizio: sabato 23 a mezzogiorno la Dinamo farà visita alla Sidigas Avellino, il giorno di Santo Stefano alle 18,15 luci accese al PalaSerradimigni per il match contro la Vuelle Pesaro, infinte il 30 dicembre chiusura di 2018 a Brescia, alle 17, contro la Leonessa dell’ex biancoblù Brian Sacchetti. A quel punto mancheranno solo due gare del girone d’andata (con Trieste e Cantù) e sarebbe importante arrivare al 2019 con un bel po’ di fieno in cascina.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative