Torres, un Anziolitico per tornare a sognare dopo tre pesanti ko
di Sandra Usai
Serie D. I rossoblù nell’anticipo ospitano il fanalino di coda In campo anche il Castiadas, che riceve il forte Monterosi
08 dicembre 2018
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SASSARI. Il sedicesimo turno della serie D si apre oggi con due anticipi in chiave sarda e interessano la zona sud della classifica. In campo il Castiadas, che riceve il Monterosi, e la Torres che ospita al "Vanni Sanna" (ore 15, arbitra Fabio Catani di Fermo) il fanalino di coda Anzio. E' una giornata importante per le due squadre, bisognose di punti e di dare una svolta positiva alla loro grigia stagione. Soprattutto per la Torres, reduce da tre sconfitte consecutive con un solo gol segnato e otto subiti.
Oggi più che mai non si può sbagliare, contro una concorrente diretta si deve solo vincere. «Ci siamo complicati da soli la storia di questo campionato - dice - perchè non riusciamo ad avere il guizzo vincente, che cambia il risultato. Spero che i ragazzi abbiano capito che è arrivato il momento di dare tutto, di essere precisi, determinati e anche cattivi, affrontando l'ultima in classifica come se fosse la prima. Voglio vedere lo stesso spirito della gara vinta col Trastevere, tutta la rabbia accumulata nelle ultime settimane deve essere trasformata in energia positiva e portarci a vincere questa partita. E' fondamentale per il nostro futuro, deve darci lo slancio per risalire la china».
Marco Sanna non nasconde le difficoltà ma resta fiducioso (anche sugli indispensabili movimenti di mercato) e per questo confronto diretto tra poveri e poverissimi (12 punti i rossoblù, 8 i laziali) può contare sul gruppo quasi al completo. Col rientro dalla squalifica di Demartis e Peana e il recupero di Bilea, febbricitante nei giorni scorsi, restano indisponibili solo l'infortunato di lungo corso Briukhov e Minutolo, ancora in castigo dopo il "rosso" beccato con il Ladispoli.
Anche nell'altra sfida odierna la squadra di casa ha l'obbligo di fare bottino pieno, "ma forse per noi - riflette Sanna - sarebbe meglio che finisse in parità. Il Castiadas è una buonissima squadra, che può tirarsi fuori dai guai, il Monterosi però è forte e in cerca di riscatto dopo gli ultimi deludenti risultati". I ragazzi di Puccica, dopo la sconfitta rimediata a Sassari contro il Latte Dolce, hanno voglia e necessità di rimettersi in marcia ma la formazione laziale non ha certo intenzione di fare ancora la vittima illustre. Pronostico aperto, arbitro designato lo spezzino Matteo Mori.
Oggi più che mai non si può sbagliare, contro una concorrente diretta si deve solo vincere. «Ci siamo complicati da soli la storia di questo campionato - dice - perchè non riusciamo ad avere il guizzo vincente, che cambia il risultato. Spero che i ragazzi abbiano capito che è arrivato il momento di dare tutto, di essere precisi, determinati e anche cattivi, affrontando l'ultima in classifica come se fosse la prima. Voglio vedere lo stesso spirito della gara vinta col Trastevere, tutta la rabbia accumulata nelle ultime settimane deve essere trasformata in energia positiva e portarci a vincere questa partita. E' fondamentale per il nostro futuro, deve darci lo slancio per risalire la china».
Marco Sanna non nasconde le difficoltà ma resta fiducioso (anche sugli indispensabili movimenti di mercato) e per questo confronto diretto tra poveri e poverissimi (12 punti i rossoblù, 8 i laziali) può contare sul gruppo quasi al completo. Col rientro dalla squalifica di Demartis e Peana e il recupero di Bilea, febbricitante nei giorni scorsi, restano indisponibili solo l'infortunato di lungo corso Briukhov e Minutolo, ancora in castigo dopo il "rosso" beccato con il Ladispoli.
Anche nell'altra sfida odierna la squadra di casa ha l'obbligo di fare bottino pieno, "ma forse per noi - riflette Sanna - sarebbe meglio che finisse in parità. Il Castiadas è una buonissima squadra, che può tirarsi fuori dai guai, il Monterosi però è forte e in cerca di riscatto dopo gli ultimi deludenti risultati". I ragazzi di Puccica, dopo la sconfitta rimediata a Sassari contro il Latte Dolce, hanno voglia e necessità di rimettersi in marcia ma la formazione laziale non ha certo intenzione di fare ancora la vittima illustre. Pronostico aperto, arbitro designato lo spezzino Matteo Mori.
