La Nuova Sardegna

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spogliatoi/I GIOCATORI 

Baldan: «Ci manca la continuità»

Il difensore: «Dobbiamo crescere sotto il profilo dell’esperienza»

10 dicembre 2018
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PIACENZA. La domanda che non trova risposte è ovviamente quella divenuta d'ordinanza: perché l'Arzachena proprio non riesce a far punti lontano da casa? Nemmeno Marco Baldan sembra avere risposte da fornire ai cronisti, ma nel corso della sua analisi un’ammissione arriva: «Ci manca una buona dose di esperienza e di cattiveria nel cercare di sfruttare situazioni che potrebbero consentirci di svoltare – ha detto il difensore 25enne al termine del match -. Purtroppo, dopo la bella vittoria con il Siena, anche questa volta non siamo stati in grado di dare continuità ai nostri risultati. E la cosa che ci rammarica ancor di più, è rappresentata dalla bella prestazione fornita al Garilli».

Chiaro che la graduatoria inizia a rappresentare zavorra che si ripercuote anche sul piano del morale, ma le indicazioni giunte da Piacenza parlano di una squadra più che viva, ma che deve crescere in via immediata in quanto a personalità. «L'avevamo preparata così e credo che tutta questa differenza tra il Piacenza e l’Arzachena non si sia vista – ha detto ancora Baldan, tra i più positivi di giornata -. Abbiamo apportato alcune modifiche alla nostra strategia difensiva: siamo passati a un marcatura a uomo sui calci d'angolo, ma anche questa volta un corner ci è costato caro. Lavoreremo ancor di più per eliminare questi difetti». L'ultima considerazione sul fallo che ha prodotto il calcio piazzato dal quale è scaturito il 2-1. «Visto che aveva scelto una direzione “all'inglese”, fischiando davvero pochissimo, ci saremmo attesi nessun provvedimento anche sul contatto tra Romero e il mio compagno di squadra. Peccato».

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