La Nuova Sardegna

NUORO. Secondo stop in casa per la Nuorese, che impatta per 0-0 con la Ferrini di Cagliari. Pari che impone ai verdazzurri di fermare la fuga in testa alla classifica dell’Eccellenza, ora in coabitazione col Sorso, mentre il Muravera è a sole due lunghezze. Nel colpo a vuoto della formazione di Fabio Fraschetti c’è la mano inconfondibile del vento che ha sferzato sul “Frogheri”. Le conseguenze soprattutto per la squadra di casa che aveva l’imperativo di costruire e vincere. I blucerchiati ospiti, a Nuoro col nuovo mister Sebastiano Pinna, non hanno però rubato nulla. La loro gara, è vero, ha preso avvio dopo 20 minuti abbondanti di gioco, perché prima non hanno passato la linea della metà campo. Dopodiché sono stati in partita, con un gioco di rottura, prima di ripartire in contropiede. Tanto da riuscire a eguagliare come pericolosità i più quotati avversari della Nuorese, meno lucidi in zona e gol. Il punto debole è stato il vertice sinistro, presidiato di norma da Cocco, ieri bloccato da un infortunio e rilevato da Alfano. La formazione di Fraschetti non è però squadra che possa permettersi di fare troppi conti preventivi. Cerca subito il gol, prima con Alfano e Cucchi, quest’ultimo al 20’ anticipato dal portiere Tronci, che si rivelerà il migliore in campo della Ferrini. Al 22’ i cagliaritani si presentano per la prima volta, con una punizione dell’attaccante Argiolas, parato da Semertzidis. Qualche brivido anche nell’area verdazzurra per un’uscita non felice del portiere, e la palla che balla a pochi metri dalla linea di porta, senza che i ragazzi di Pinna riescano tuttavia ad approfittarne. Prima che il tempo si chiuda forse la più bella giocata della mezza punta nigeriana Tico, con un rasoterra appena fuori. Il capocannoniere della Nuorese apre le danze anche nella ripresa, con una girata al volo, sul quale vola a respingere Tronci. Anche se poi l’arbitro Bognolo di Olbia annulla anche l’emozione, fischiando il fuorigioco, tra le proteste. Fraschetti si gioca il tutto per tutto, con l’ingresso degli attaccanti Muriel e Palma, quest’ultimo appena tornato a Nuoro, dove è stato già nello scorso campionato. Prima che possano incidere, l’occasione più ghiotta è della Ferrini, con Argiolas che manca di poco il bersaglio, dopo uno scatto da centometrista. Le opportunità migliori per i padroni di casa sono proprio sui piedi di Palma: al 72’, quando manca il tempo della stoccata in area, e allo scadere dei 90 minuti, con una conclusione in corsa dai quindici metri.

Francesco Pirisi