La Torres si gode i 3 punti ma pensa all’Anagni
Rossoblù al lavoro per la sfida di mercoledì. Sarritzu: «La vittoria con l’Anzio fa bene anche al morale»
10 dicembre 2018
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SASSARI. Dopo tante pillole amare ecco finalmente una caramella balsamica per la Torres, che trova un po' di sollievo in classifica e si regala una parentesi di serenità grazie al largo successo conquistato contro il fanalino di coda Anzio. L'invito di "buttarlo dentro" ripetuto mille volte dal mister è stato raccolto dai rossoblù e sabato Marco Sanna quasi non credeva ai suoi occhi, quando il pallone dentro c'è finito cinque volte, due nel primo tempo e tre nel secondo. Per Stefano Sarritzu e Massimo Camilli è stata doppietta, più la zampata vincente del giovanissimo sassarese Francesco Bianco. L'anticipo con l'Anzio ha detto e confermato che la squadra laziale è davvero poca cosa e la gara di conseguenza è stata un monologo torresino, ma a prescindere dalla fragilità dell'avversario realizzare una cinquina, per una squadra carente nella finalizzazione, è già un bel segnale, se non di rinascita almeno di ripresa.
Il ritorno ai 3 punti dopo un tris di sconfitte non ha cambiato granchè la situazione in classifica, perchè le dirette concorrenti non sono state a guardare (soprattutto l'Anagni, avversario nel prossimo turno infrasettimanale, passato con un secco 3-0 sul campo dell'inguaiata Lupa Roma) e la zona rossa è in lento ma costante movimento. Chi si ferma rischia sempre di più e Marco Sanna ha subito archiviato la soddisfazione, richiamando tutti alla massima concentrazione per la trasferta di mercoledì. «Non culliamoci su questa vittoria – ha dichiarato in sala stampa – ma guardiamo subito avanti, col morale alto e la consapevolezza di avere grandi margini di miglioramento».
Stefano Sarritzu è stato una volta di più l'anima della squadra, guizzante e incisivo sul fronte d'attacco. E' il capocannoniere rossoblù con 5 reti, spera di arrivare in doppia cifra (il minimo per chi ha le sue qualità ed è già a metà dell'opera a tre turni dalla conclusione del girone d'andata) e incita i compagni «a fare tutti la loro parte. Una partita come quella di sabato, con un risultato così ampio, è utile per l'autostima. Soprattutto per gli attaccanti – afferma convinto – che vivono per il gol. Sono dunque molto contento non solo per me ma anche per Camilli, che in area si sta facendo valere. Ci abbiamo messo la giusta cattiveria, non ci siamo rilassati neppure un momento e non abbiamo mai sottovalutato gli avversari. Se la partita si è messa subito bene ed è proseguita meglio è stato per nostro merito più che per le pecche dei laziali. Abbiamo capito di avere i mezzi per far bene, è stata proprio una bella vittoria – chiude Sarritzu – ma dobbiamo dimenticarla in fretta perchè si torna subito in campo, con un altro delicato confronto diretto da affrontare con la stessa determinazione e concretezza».
Sandra Usai
Il ritorno ai 3 punti dopo un tris di sconfitte non ha cambiato granchè la situazione in classifica, perchè le dirette concorrenti non sono state a guardare (soprattutto l'Anagni, avversario nel prossimo turno infrasettimanale, passato con un secco 3-0 sul campo dell'inguaiata Lupa Roma) e la zona rossa è in lento ma costante movimento. Chi si ferma rischia sempre di più e Marco Sanna ha subito archiviato la soddisfazione, richiamando tutti alla massima concentrazione per la trasferta di mercoledì. «Non culliamoci su questa vittoria – ha dichiarato in sala stampa – ma guardiamo subito avanti, col morale alto e la consapevolezza di avere grandi margini di miglioramento».
Stefano Sarritzu è stato una volta di più l'anima della squadra, guizzante e incisivo sul fronte d'attacco. E' il capocannoniere rossoblù con 5 reti, spera di arrivare in doppia cifra (il minimo per chi ha le sue qualità ed è già a metà dell'opera a tre turni dalla conclusione del girone d'andata) e incita i compagni «a fare tutti la loro parte. Una partita come quella di sabato, con un risultato così ampio, è utile per l'autostima. Soprattutto per gli attaccanti – afferma convinto – che vivono per il gol. Sono dunque molto contento non solo per me ma anche per Camilli, che in area si sta facendo valere. Ci abbiamo messo la giusta cattiveria, non ci siamo rilassati neppure un momento e non abbiamo mai sottovalutato gli avversari. Se la partita si è messa subito bene ed è proseguita meglio è stato per nostro merito più che per le pecche dei laziali. Abbiamo capito di avere i mezzi per far bene, è stata proprio una bella vittoria – chiude Sarritzu – ma dobbiamo dimenticarla in fretta perchè si torna subito in campo, con un altro delicato confronto diretto da affrontare con la stessa determinazione e concretezza».
Sandra Usai
