La Nuova Sardegna

SASSARI. Fine settimana all’insegna della sofferenza per la pattuglia sarda nel campionato di serie B maschile. Il Sarroch infatti è dovuto ricorrere al tie-break, risalendo dallo svantaggio di 0-2, prima di avere ragione di una inaspettata SG Roma (20-25, 17-25, 25-12, 25-12, 15-8). «Siamo partiti timorosi – spiega il tecnico Enrico Balletto – mentre da loro non cadeva una palla in difesa. Dal terzo set invece abbiamo ripreso a giocare, forzando sia la battuta che l’attacco, e la differenza si è vista. Dobbiamo ancora lavorare sul profilo mentale, è un atteggiamento della squadra che verrà fuori in maniera graduale».

Finale vincente al quinto set (25-21, 22-25, 25-22, 17-25, 16-14) anche per il Cus Cagliari Sandalyon in casa contro un gran brutto cliente come la Roma 7. «Loro sono fra le squadre favorite alla vittoria del campionato - spiega il coach Simone Ammendola a fine gara - noi abbiamo disputato una gara molto altalenante su tutti i fondamentali, ma siamo comunque stati bravi a reagire nei momenti di difficoltà, soprattutto dopo il quarto set, che è stato il nostro momento peggiore. Ora dobbiamo pensare al derby contro il Sarroch, una gara importante per noi sotto tanti punti di vista».

Continua invece il periodo difficile dell’Olbia, che è stata sconfitta fra le mura amiche dall’Armundia Rona per 3-1 nonostante una partenza incoraggiante (25-18, 16-25, 21-25, 26-28), ed ora vede la sua classifica farsi sempre più difficile, mentre l’Olimpia Sant’Antioco si è dovuta piegare in soli tre set (15-25, 16-25, 20-25) nella tana dell’Orte, tenendo il passo solo nell’ultimo parziale, e rimanendo mestamente a quota zero in classifica. (f.f.)