Galoppo da campioni Dipinto e Bunora super sulla pista di Villacidro
VILLACIDRO. Pomeriggio ricco di spunti tecnici, quello vissuto dagli appassionati di galoppo all'Ippodromo di Villacidro. I più attesi – Bunora De L'Alguer e Dipinto – non hanno tradito le attese. Le...
11 dicembre 2018
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VILLACIDRO. Pomeriggio ricco di spunti tecnici, quello vissuto dagli appassionati di galoppo all'Ippodromo di Villacidro. I più attesi – Bunora De L'Alguer e Dipinto – non hanno tradito le attese. Le altre corse di contorno hanno regalato arrivi sorprendenti, con quote interessanti per i fortunati scommettitori.
La prima corsa ha premiato il gioco di squadra della scuderia San Giuliano, che poneva Crastu De L'Alguer a menare le danze, con la compagna Bunora in assoluto controllo. In retta il sorprendente Temugin provava a scappare, ma Bunora viene richiesta il tanto che basta da Nino Murru, per staccare e varcare per prima il traguardo. Al secondo posto resiste Temugin, a precedere Thomas di Toni e Crastu.
Zio Giò e Gavino Sanna griffano l'Hp di minima dei fondo inglese, l'outsider della scuderia di Giovanni Moro si stacca a 200 dal palo, relegando al secondo posto la favorita Zena, al terzo Zia Nostra e al quarto Ziculitth. La terza corsa regala il doppio di giornata al team di Giovanni Moro, che va a bersaglio con la fondo arabo Zirigherta, che fa il vuoto sulla sabbia, montata perfettamente da Alessio Satta. Secondo Zeniosuthiesi, terzo e quarto Zittitutti e Zuighese. Esucuzione orchestrale di Dipinto e Andrea Fele, che siglano la condizionata per Psi anziani, nel più classico dei coast to coast, trionfando per il training di Salvatore Cargiaghe e i colori di L.Ladu-S.Piras. Enrico il Conte conquista la seconda piazza su Bello di Toni e Zerinndi finiti in parità. In chiusura il 14 anni Psitta e il 58enne Angioletto Godani, dimostrano che l'età è solo un numero, mettendo tutti nel sacco nel chilometro secco. Secondo King Invincible, terzo e quarta i favoriti Napoli Madre e Middle Arch. Lunedì 17 la settima giornata.
Bruno Murratzu
La prima corsa ha premiato il gioco di squadra della scuderia San Giuliano, che poneva Crastu De L'Alguer a menare le danze, con la compagna Bunora in assoluto controllo. In retta il sorprendente Temugin provava a scappare, ma Bunora viene richiesta il tanto che basta da Nino Murru, per staccare e varcare per prima il traguardo. Al secondo posto resiste Temugin, a precedere Thomas di Toni e Crastu.
Zio Giò e Gavino Sanna griffano l'Hp di minima dei fondo inglese, l'outsider della scuderia di Giovanni Moro si stacca a 200 dal palo, relegando al secondo posto la favorita Zena, al terzo Zia Nostra e al quarto Ziculitth. La terza corsa regala il doppio di giornata al team di Giovanni Moro, che va a bersaglio con la fondo arabo Zirigherta, che fa il vuoto sulla sabbia, montata perfettamente da Alessio Satta. Secondo Zeniosuthiesi, terzo e quarto Zittitutti e Zuighese. Esucuzione orchestrale di Dipinto e Andrea Fele, che siglano la condizionata per Psi anziani, nel più classico dei coast to coast, trionfando per il training di Salvatore Cargiaghe e i colori di L.Ladu-S.Piras. Enrico il Conte conquista la seconda piazza su Bello di Toni e Zerinndi finiti in parità. In chiusura il 14 anni Psitta e il 58enne Angioletto Godani, dimostrano che l'età è solo un numero, mettendo tutti nel sacco nel chilometro secco. Secondo King Invincible, terzo e quarta i favoriti Napoli Madre e Middle Arch. Lunedì 17 la settima giornata.
Bruno Murratzu
