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Scott Bamforth: «La Dinamo è ripartita dal gruppo»

di Andrea Sini
Scott Bamforth: «La Dinamo è ripartita dal gruppo»

Il grande protagonista della vittoria di Bologna: «Io ho fatto la mia parte ma la squadra è stata super»

11 dicembre 2018
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INVIATO A BOLOGNA. Una statua di ghiaccio nel palasport più caldo d’Italia, una sfinge nel vortice di una partita che a un certo punto rischiava di farsi scivolosissima. Scott Bamforth è l’iceman della Dinamo che risorge e mette in archivio il suo novembre nero. La firma della guardia del New Mexico compare in calce alla bella vittoria che i biancoblù hanno conquistato con pieno merito al PalaDozza. La grande prova del collettivo e le stilettate dell’ex giocatore di Bilbao e Malaga hanno messo al tappeto una Virtus Bologna altrettanto affamata di punti.

«Dopo quattro sconfitte consecutive è arrivata una grande vittoria – sottolinea Bamforth –, ed è importante anche il modo in cui è stata conquistata. Siamo arrivati bene a questo appuntamento dopo la sosta del campionato e questo è il modo migliore per iniziare questa fase della stagione, sperando di avere aperto una serie positiva anche in trasferta».

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Meno di 26 minuti sul parquet, con 27 punti segnati (8/14 al tiro), cinque assist e un grande impegno anche a libello difensivo. Bamforth è tornato a fare la differenza. «Personalmente sono contento della mia prova. Ho cercato di dare il massimo per offrire il miglior contributo possibile alla squadra. Per noi era una partita molto importante, avevamo assolutamente bisogno di una vittoria. Io sono rimasto calmo e concentrato, con la convinzione che sarebbero accadute buone cose. Ma vorrei sottolineare soprattutto la grande prova di squadra, il modo in cui abbiamo giocato insieme, ci siamo sempre aiutati. Quando riusciamo a fare questo, siamo in grado di proporci in un certo modo anche su campi difficili come quello di Bologna».

Il campionato è al momento molto equilibrato e ogni domenica le sorprese non mancano. Le vittorie in trasferta possono fare la differenza in classifica. «Vincere in trasferta è sempre difficile e battere una diretta concorrente è molto importante. Ma ancora più importante sarà vincere in casa e sfruttare il più possibile il fattore campo. Poi a quel punto i successi in trasferta possono davvero fare la differenza».

Ora riparte la Europe Cup. Qual è l’obiettivo della Dinamo? «Vincere il girone, ovviamente – dice con sicurezza Bamforth –. Noi giochiamo sempre per ottenere il massimo e credo che per il nostro valore possiamo ambire ad arrivare primi nel girone. Iniziamo questo cammino in trasferta, dobbiamo cercare di partire subito con una vittoria esterna e dopo vedremo cosa accadrà, andando avanti partita dopo partita».
 

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