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Europa amarissima per il Milan rapinato ad Atene

Europa amarissima per il Milan rapinato ad Atene

Rossoneri eliminati da un rigore che ha visto solo l’arbitro Perde anche la Lazio ma è una sconfitta che non fa male

14 dicembre 2018
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Lazio1

EINTRACHT2

LAZIO (3-5-2): Proto, Bastos, Felipe, Acerbi, Murgia, Cataldi, Berisha (30' st A.Rossi), Caceres (30' st Lulic), Durmisi, Correa, Alberto. (23 Guerrieri, 50 Alia, 8 Basta, 13 Wallace, 16 Parolo). All.: S. Inzaghi.

EINTRACHT FRANCOFORTE (4-4-1-1): Ronnow, Da Costa, Russ, Hasebe (32' pt N'Dick), Falette, Tawatha, Mueller (34' st Jovic), Fernandes, Willems, Gacinovic (43' st Stendera), Haller. All.: Huette.

ARBITRO: Meler (Turchia).

RETI: 11' st Correa, 20' st Gacinovic, 26' st Haller.

NOTE: Angoli: 8-5 per l'Eintracht Francoforte. Recupero: 2' e 2'. Ammoniti: Luis Alberto, Acerbi, Cataldi, Falette e Stendera per gioco falloso.

ROMA

Uno-due tedesco e la Lazio finisce al tappeto. I biancocelesti, già qualificati, chiudono con una sconfitta, che non fa male solo fino a un certo punto, la fase a gironi dell'Europa League, cedendo 2-1 alla capolista del gruppo H Eintracht Francoforte che chiude a punteggio pieno: 6 vittorie su 6.

Dopo un primo tempo sotto una fitta pioggia e a corto di emozioni, il match dell'Olimpico sale di tono: la squadra di Inzaghi passa in vantaggio con Correa con un bel gol che suona la sveglia agli ospiti che in pochi minuti rimontano e vincono il match con le reti di Gacinovic e Haller. Il gol della Lazio manda su tutte le furie i tifosi tedeschi che tentano un'invasione di campo e cominciano a lanciare i fumogeni, dopo avere provocato tafferugli in alcune zone della città. Quando torna la calma fuori dal campo l'Eintracht trova il pari: batti e ribatti sulla trequarti biancoceleste dal quale esce vincitore Gacinovic, che salta con una bella finta Berisha e lascia partire un gran destro sul secondo palo che si infila proprio sotto l'incrocio alla destra di Proto. Pochi minuti e arriva anche il vantaggio in leggero fuorigioco di Haller. L'Eintracht è padrone del campo, continua ad attaccare sfiorando più volte il 3-1 fino al fischio finale e legittimando, così, il passaggio ai sedicesimi da primi della classe.

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