Sorride solo il Lanusei Torres a caccia di rinforzi
Serie D: il turno infrasettimanale non porta bene alle squadre sarde il Latte Dolce accorcia la distanza dalla vetta ma spreca una grande occasione
14 dicembre 2018
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SASSARI. Più bassi che alti per le squadre sarde nel turno infrasettimanale di serie D. E’ andata benissimo al Lanusei che ha vinto la sfida al vertice con il Trastevere e si ritrova a guardare tutti dall’alto in basso (anche se con un partita in più rispetto ai romani). «Abbiano disputato un’ottima gara – ha detto l’allenatore Aldo Gardini –. Ma tengo i piedi ancorati per terra. Ci mancano ancora 9 punti per la salvezza matematica e cercheremo di prencerceli il prima possibile. Poi potremo giocare più liberi e spensirati mentalmente. Devo comunque fare i complimenti ai miei ragazzi che sono stati tutti bravissimi e molto attenti. Sono contento per la società e per i tifosi ai quali stiamo regalando grandi soddisfazioni». Il turno è andato abbastanza bene anche al Latte Dolce che, nonostante il pareggio casalingo contro la Vis Artena si è avvicinata alla vetta grazie proprio alla vittoria del Lanusei.
Piangono le altre. E piangomo più per come sono maturate le sconfitte che per il gioco. La Torres ha perso in casa dell’Anagni con due gol arrivati nei 5’ finali. Il Castiadas è rimasto a bocca asciutta battuto in casa dal Cassino con una delle poche azioni offensive degli ospiti. Ancora più dolorosa la caduta del Budoni che si è arreso all’Atletico soltanto al 94’, nell’ultimo minuto di recupero. Le tre squadre restano nella zona calda della classifica e dovranno darsi da fare per tirarsi fuori dai guai. Il tempo non manca e soprattutto a Sassari, c’è un gran fermento per cercare di sfruttare la finestra di mercato che si chiuderà domani sera. «Anche contro l’Anagni siamo stati sfortunati – ha spiegato il presidente Salvatore Sechi – abbiamo fatto la partita per 80 minuti sbagliando diverse occasioni e torniamo a casa a mani vuote». La situazione è pesante ma la società sassarese si sta muovendo per dare a Marco Sanna due o tre rinforzi importanti. «Abbiamo già preso un portiere e un centrocampista – ha confermato Sechi – adesso stiamo lavorando per portare a Sassari un altro centrocampista e una punta che possa dare una mano a Camilli e giocare anche da esterno. Devo dire che chi ha buoni giocatori sta cercando di tenerseli e che abbiamo trovato qualche resistenza anche nelle società più vicine, almeno in teoria, alla Torres. Stiamo cercando di non sbagliare le valutazioni perchè non possiamo permetterci altri errori».
Piangono le altre. E piangomo più per come sono maturate le sconfitte che per il gioco. La Torres ha perso in casa dell’Anagni con due gol arrivati nei 5’ finali. Il Castiadas è rimasto a bocca asciutta battuto in casa dal Cassino con una delle poche azioni offensive degli ospiti. Ancora più dolorosa la caduta del Budoni che si è arreso all’Atletico soltanto al 94’, nell’ultimo minuto di recupero. Le tre squadre restano nella zona calda della classifica e dovranno darsi da fare per tirarsi fuori dai guai. Il tempo non manca e soprattutto a Sassari, c’è un gran fermento per cercare di sfruttare la finestra di mercato che si chiuderà domani sera. «Anche contro l’Anagni siamo stati sfortunati – ha spiegato il presidente Salvatore Sechi – abbiamo fatto la partita per 80 minuti sbagliando diverse occasioni e torniamo a casa a mani vuote». La situazione è pesante ma la società sassarese si sta muovendo per dare a Marco Sanna due o tre rinforzi importanti. «Abbiamo già preso un portiere e un centrocampista – ha confermato Sechi – adesso stiamo lavorando per portare a Sassari un altro centrocampista e una punta che possa dare una mano a Camilli e giocare anche da esterno. Devo dire che chi ha buoni giocatori sta cercando di tenerseli e che abbiamo trovato qualche resistenza anche nelle società più vicine, almeno in teoria, alla Torres. Stiamo cercando di non sbagliare le valutazioni perchè non possiamo permetterci altri errori».
