Puccica: «All’improvviso siamo finiti nel tunnel della paura»
Una sconfitta pesantissima per il Castiadas. I ragazzi di mister Puccica tornano in Sardegna con zero punti dopo aver comandato il gioco per l’intero primo tempo chiusosi 1-2 per i sardi. Il Racing...
17 dicembre 2018
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Una sconfitta pesantissima per il Castiadas. I ragazzi di mister Puccica tornano in Sardegna con zero punti dopo aver comandato il gioco per l’intero primo tempo chiusosi 1-2 per i sardi. Il Racing Aprilia, al termine della prima frazione, sembrava una squadra sull’orlo di una crisi di nervi complice anche l’inferiorità numerica dovuta all’espulsione di Battisti per condotta antisportiva. Invece nel secondo tempo è andato in scena un “suicidio sportivo”. A fine partita mister Puccica prova a spiegare quanto accaduto: «Purtroppo nella ripresa si è spenta la luce. La classifica deficitaria non fa giocare tranquillamente i miei ragazzi. Abbiamo perso condizione fisica e questo si è visto. Avevamo in campo ben tre giocatori arrivati in settimana che hanno sofferto a livello fisico. In più abbiamo perso quasi subito Aiana e dopo Carrus, giocatore fondamentale per noi per il palleggio. Tutto questo lo abbiamo pagato a carissimo prezzo». Per proseguire: « E’ un vero peccato perché nel primo tempo abbiamo giocato bene e non abbiamo sofferto una squadra importante e piena di qualità come il Racing Aprilia. Purtroppo gli infortuni ci hanno costretto a rimodulare la squadra, perdendo dei punti di riferimento per il nostro gioco. Dobbiamo resettare subito e metterci alle spalle questa sconfitta che per come è maturata ci fa molto male. Ci servirà da lezione perché non possiamo avere questi incredibili cali di concentrazione. Ci sono ancora tantissime partire e moltissimi punti in palio ma se vogliamo salvarci dobbiamo essere più continui durante le gare, essere attenti per tutti i novanta minuti. Nelle prossime settimane spero di recuperare tutti gli infortunati, da quando sono arrivati siamo in completa emergenza. Arriverà comunque anche una punta esterna che ci sarà di grande aiuto».
