La Nuova Sardegna

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Nuorese, Muravera e Sorso: che ressa in vetta

L’Eccellenza al giro di boa non trova ancora la sua regina. I barbaricini cercano due punte sul mercato

18 dicembre 2018
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NUORO . Dopo scatti, stop e ripartenze finisce pari e patta il girone di andata tra Muravera, Nuorese e Sorso, nel campionato di Eccellenza regionale. Trentasei punti in 16 gare, con uguali numeri anche di vittorie, pari e sconfitte.

L’ultima giornata arride alla formazione sarrabese di Francesco Loi (squalificato, sostituito da Antonio Carta), che passa per 6 a 2 a San Teodoro, con due gol del bomber Giuseppe Meloni, autentico lusso per la categoria. La Nuorese di Fabio Fraschetti non va al di là del pari (1 a 1) sul sintetico di Monastir. Per i verdazzurri nuoresi è la terza domenica senza vittorie, dopo averne inanellato una decina di fila. Tanto da avere bruciato il vantaggio già consistente vantato sulle concorrenti. Monastir non viene però messa in archivio senza un po’ di recriminazione.

Fraschetti: «Abbiamo preso gol sull’unico tiro in porta subito. Di contro da parte nostra una serie di occasioni in cui potevamo andare sul doppio vantaggio e chiudere la gara. Dalla loro parte un ottimo portiere e una difesa strenua del risultato acquisito». La trasferta in Campidano ha visto la Nuorese priva della mezza-punta nigeriana Tico (12 reti il suo bottino), che ha deciso di accettare le proposte in club della Thailandia e il suo ingaggio, più ricco di quanto non gli potesse assicurare la Nuorese. Tanto che ora tornare sul mercato è un imperativo: «Siamo alla ricerca di un paio di attaccanti che possano migliorare il reparto». E prima dell’africano ha lasciato Nuoro anche il centravanti argentino Emanuel Lazzarini, approdato al San Teodoro. Partite da dimenticare e forfait nella rosa non cambiano tuttavia i programmi della Nuorese, sempre da alta classifica. Ancora il mister di Roma: «Una bella sfida tra tre squadre forti e con obiettivi identici. Noi ci siamo. La cosa fondamentale è rimanere compatti e mettere in pratica le cose che sappiamo fare».

Che è poi la stessa filosofia che ha segnato la prima parte della stagione delle avversarie. Sia del Sorso di Pier Luigi Scotto, protagonista senza troppe sbavature, sia soprattutto del Muravera, che Loi è riuscito a tenere unito proprio nel momento in cui il distacco dai barbaricini poteva far pronosticare una stagione in parte già vanificata. Cambi di marcia che sono la conferma di un torneo di livello ed equilibrato, come dimostra lo stesso andamento in coda dove sorprende il recupero del Tonara dopo un avvio choc che faceva prevedere un mesto ritorno nella categoria inferiore. Risultati che già domenica saranno alla prova della prima di ritorno, per poi fermarsi per le feste.

Francesco Pirisi

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