La Nuova Sardegna

ROMA. Il campo della Lazio si rivela ancora una volta minato per il Cagliari. I rossoblù sono stati sconfitti infatti senza attenuanti: 3-1 il punteggio finale di una partita che non ha mai avuto storia. Si tratta dell'ottava sconfitta consecutiva per il Cagliari sul campo laziale.

Maran è partito con Barella dietro le due punte Cerri e Joao Pedro ma la Lazio ha indirizzato subito la partita sul binario giusto segnando già al 12': respinta di Cragno su conclusione di Immobile e tiro vincente di Milinkovic Savic. Al 23', dopo un'occasione fallita dai rossoblù sotto porta con Ionita, il raddoppio: Cragno si fa sfuggire la palla e il più rapido sotto porta è Acerbi che infila la porta.

Per il Cagliari tante attenuanti, a cominciare dalle assenze di Pavoletti e degli squalificati Srna e Ceppitelli, oltre a Castro. Nella ripresa Maran mischia le carte inserendo Pajac per Klavan e Farias per Cerri. I rossoblù premono e Faragò riesce a concludere , ma il gol gli viene negato da Strakosha. Segna invece, su contropiede la Lazio con Lulic al 67'.

Nel finale arriva la rete della bandiera rossoblù. Bastos in area colpisce al volto Joao Pedro. Manganiello concede il rigore dopo la segnalazione del Var e la visione del filmato. Trasforma il penalty lo stesso Joao Pedro, che firma così il suo quarto gol stagionale.

Il Cagliari ora deve subito pensare ai prossimi impegni, decisivi in zona salvezza. Il 26 dicembre alla Sardegna Arena alle 15 sarà ospite dei rossoblù il Genoa e chiusura d'anno, il 29 dicembre, sul terreno dell'Udinese.(enrico gaviano)