polemiche a fine gara
Il gioco duro dell’Arbus prevale sulla tecnica dell’Uri
ATL. URI2ARBUS3ATLETICO URI: Sotgia, Capra (32’ st Dalerci), Fadda, Mereu Sini (32’ st Pilo), Puledda, Marco Tedde (28’ st Pazzola), Sanna (28’ st Galante), Cuccu, Matteo Tedde, Puddu (14’ st Mura)....
24 dicembre 2018
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ATL. URI2
ARBUS3
ATLETICO URI: Sotgia, Capra (32’ st Dalerci), Fadda, Mereu Sini (32’ st Pilo), Puledda, Marco Tedde (28’ st Pazzola), Sanna (28’ st Galante), Cuccu, Matteo Tedde, Puddu (14’ st Mura). All. Giuseppe Salaris.
ARBUS: Toro, Spina (19’ st Sayang), Falciani, Paulis, Recano, Bruno Floris (39’ st Atzori), Congiu (41’ st Atzeni), Scioni, Caboni, Malandra, Luca Floris. All. Nicola Agus.
ARBITRO: Gerardo Garofalo di Torre del Greco.
RETI: 9’ st Luca Floris; 13’ st Scioni; 27’ st Recano; 35’ st Mura; 45’ st Mereu.
OLMEDO
«La società è profondamente amareggiata e delusa per quanto si è visto in campo e, purtroppo, non è la prima volta. Con l’Arbus già alla prima giornata siamo stati testimoni oculari di una caccia all’uomo, oggi i due centrali della società ospite si sono ripetuti in maniera scientifica sul nostro giocatore più rappresentativo. Una squadra avversaria, che ben sapendo di essere inferiore tecnicamente, non ha fatto altro che praticare un gioco violento sul nostro Matteo Tedde. Ci piacerebbe che gli arbitri sanzionassero con maggiore determinazione i falli violenti e tutelassero di più chi sa giocare bene al calcio e soprattutto interpreta questo sport con lealtà e rispetto degli avversari». È la riflessione del presidente dell’Atletico Uri Giampiero Pilo a fine gara dopo la sconfitta per 2-3 contro l’Arbus. Una sconfitta amara che evidenzia ancora la maledizione del campo amico, nonostante le tantissime occasioni avute sotto porta con Matteo Tedde, Puddu, Cuccu, Mereu, Sini e Fadda per andare in vantaggio. Sotto di tre gol l’Atletico ha cercato in tutti i modi di rimettere in sesto la gara riuscendoci solo in parte. In dieci uomini dal 12’ del st per l’espulsione di Cuccu gli ospiti hanno sfruttato la superiorità numerica. Andati in gol con Luca Floris al 9’ scaturito da un errore sulla mediana, raddoppiano al 13’ con Scioni. Sul 2-0 l’Atletico ha aumentato la pressione fino al rigore concesso per fallo su Mura. Dal dischetto Mereu si vede respingere la sfera da Toro. Passa ancora l’Arbus con Recano direttamente da tiro da fermo. L’Uri accorcia prima con Fabio Mura poi con Mereu dopo una grande azione di Matteo Tedde.
Franco Cuccuru
ARBUS3
ATLETICO URI: Sotgia, Capra (32’ st Dalerci), Fadda, Mereu Sini (32’ st Pilo), Puledda, Marco Tedde (28’ st Pazzola), Sanna (28’ st Galante), Cuccu, Matteo Tedde, Puddu (14’ st Mura). All. Giuseppe Salaris.
ARBUS: Toro, Spina (19’ st Sayang), Falciani, Paulis, Recano, Bruno Floris (39’ st Atzori), Congiu (41’ st Atzeni), Scioni, Caboni, Malandra, Luca Floris. All. Nicola Agus.
ARBITRO: Gerardo Garofalo di Torre del Greco.
RETI: 9’ st Luca Floris; 13’ st Scioni; 27’ st Recano; 35’ st Mura; 45’ st Mereu.
OLMEDO
«La società è profondamente amareggiata e delusa per quanto si è visto in campo e, purtroppo, non è la prima volta. Con l’Arbus già alla prima giornata siamo stati testimoni oculari di una caccia all’uomo, oggi i due centrali della società ospite si sono ripetuti in maniera scientifica sul nostro giocatore più rappresentativo. Una squadra avversaria, che ben sapendo di essere inferiore tecnicamente, non ha fatto altro che praticare un gioco violento sul nostro Matteo Tedde. Ci piacerebbe che gli arbitri sanzionassero con maggiore determinazione i falli violenti e tutelassero di più chi sa giocare bene al calcio e soprattutto interpreta questo sport con lealtà e rispetto degli avversari». È la riflessione del presidente dell’Atletico Uri Giampiero Pilo a fine gara dopo la sconfitta per 2-3 contro l’Arbus. Una sconfitta amara che evidenzia ancora la maledizione del campo amico, nonostante le tantissime occasioni avute sotto porta con Matteo Tedde, Puddu, Cuccu, Mereu, Sini e Fadda per andare in vantaggio. Sotto di tre gol l’Atletico ha cercato in tutti i modi di rimettere in sesto la gara riuscendoci solo in parte. In dieci uomini dal 12’ del st per l’espulsione di Cuccu gli ospiti hanno sfruttato la superiorità numerica. Andati in gol con Luca Floris al 9’ scaturito da un errore sulla mediana, raddoppiano al 13’ con Scioni. Sul 2-0 l’Atletico ha aumentato la pressione fino al rigore concesso per fallo su Mura. Dal dischetto Mereu si vede respingere la sfera da Toro. Passa ancora l’Arbus con Recano direttamente da tiro da fermo. L’Uri accorcia prima con Fabio Mura poi con Mereu dopo una grande azione di Matteo Tedde.
Franco Cuccuru
