La Nuova Sardegna

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Il Muravera sbanca Monastir, ma quanta fatica

La Kosmoto ce la mette tutta ma è anche sfortunata: due conclusioni salvate sulla linea di porta

24 dicembre 2018
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MONASTIR. Il Muravera soffre tanto ma, dopo aver sudato le proverbiali sette camicie, riesce a strappare una preziosissima vittoria sul campo di un Monastir mai domo. Due a uno il risultato finale a favore degli uomini allenati per l'occasione da mister Carta (Francesco Loi, squalificato, ha assistito alla gara dalla tribuna). Grazie a questa preziosa affermazione, la squadra del Sarrabus tiene il passo del Sorso e continua a guidare la classifica a quota 39 punti. La cronaca. Padroni di casa in campo con un inusuale 4-4-2. Il neoacquisto Cisse, parte dal primo minuto al centro dell'attacco. Accanto al bomber senegalese, il talentuoso Serra. Auriemma viene arretrato nella Maginot difensiva e gioca centrale insieme a Mario Falchi. Il Muravera risponde con un 3-5-2 molto spregiudicato. Nurchi e Meloni sono i terminali offensivi con Zinzula che agisce da terzo attaccante sul binario di destra. Difesa affidata all'esperienza del roccioso Gutierrez. Parte bene il Muravera che si fa vedere già al 2' con un tiro da lontano griffato Satta. Niente di fatto. Al 10', azione spettacolare sull'asse Nurchi-Meloni. Colpo di tacco del fantasista per il bomber che da due passi spara alto. Il Monastir prova ad alleggerire la pressione con Cisse che vola di prepotenza sulla destra e serve un gran pallone a Serra che spreca. Il copione della gara riprende subito dopo. E' sempre il Muravera a mantenere il pallino del gioco. La squadra allenata da Carta si rende pericolosa sulle palle inattive, dove fa valere la differenza di centimetri. Al 24', è Zanda a sventare una minaccia con Meloni tutto solo lanciato a rete per vie centrali. Il portierone di Monastir risponde presente. Passa poco più di un quarto d'ora ed è la traversa a salvare il Monastir su tiro dal limite griffato Zinzula. Il gol è nell'aria ed arriva al 39'. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra, torre di testa di Kujabi per Meloni che, sempre di testa, salta più in alto di tutti e beffa Zanda. Il Monastir potrebbe pareggiare subito dopo, ma i tiri di Dedoni prima e Peddio poi vengono salvati sulla linea di porta. Per i padroni di casa non è giornata. Al 6' della ripresa rimangono in dieci uomini per l'espulsione di Auriemma. Nella stessa occasione, su calcio piazzato dal limite, Nieddu mette al sicuro il risultato con un gran tiro all'angolino. Zero a due. Il Monastir prova a crederci ed accorcia le distanze con il neoentrato Tronu ( 63') . Inutili gli ultimi generosi assalti locali alla ricerca del pareggio. Espulso anche Ruggeri sul finale.

Matteo Cabras

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