La Nuova Sardegna

POZZOMAGGIORE. Il Thiesi, chiamato a riscattare la brutta sconfitta di domenica scorsa in casa della capolista Li Punti, conferma l’imbattibilità casalinga in questo campionato, superando di rimonta il Posada, rimasto in partita sino alla fine, grazie a una maggiore concretezza in avanti e al buon equilibrio mostrato nei vari reparti. E’ stata una partita vivace e tambureggiante già dall’inizio, con la prima occasione per gli uomini di Gian Mario Rassu che arriva all’8’: c’è una punizione dalla destra di Madeddu, rovesciata da Saba sulla respinta della difesa ospite, facile la parata di Andrea Deledda. Quest’ultimo è ancora protagonista al 14’ su tiro ravvicinato di Nuvoli. Al 19’ primo squillo dei baroniesi: cross di Nicoletta sul quale gli attaccanti non riescono a intervenire. Anche in questa partita il Thiesi dimostra di avere scarso feeling con i tiri dagli undici metri. Al 34’ Lai atterra Madeddu in area di rigore, non ci sono dubbi per l’arbitro Bogo di Oristano che assegna il penalty. Dal dischetto si presenta Saba che si fa ipnotizzare da Andrea Deledda, il migliore in campo del Posada. Il Thiesi accusa il colpo e al 36’ gli ospiti trovano un rocambolesco vantaggio: conclusione sbagliata di Nicoletta, il pallone arriva a Giovanni Contu che, con un debole rasoterra non lascia scampo a Nieddu. Nella ripresa i padroni di casa provano a spingere sull’acceleratore per riequilibrare la situazione. Al 46’ Piu, di testa, sfiora il palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Madeddu. Al 51’ ci prova Mura, sempre di testa, ma Andrea Deledda non si fa sorprendere. L’1 a 1 arriva al 59’ grazie a una punizione da fuori area di Madeddu. Al 70’ il Thiesi trova il 2 a 1: calcio d’angolo di Nuvoli, sassata di Mura da fuori area che trafigge Andrea Deledda. Al 76’ pallonetto di Saba, di poco sopra la traversa. Al 82’ conclusione di Fabrizio Murgia parata da Nieddu.

Il Posada prova ad alzare il baricentro per mettere in difficoltà la retroguardia neroverde, ma non bastano neanche cinque minuti di recupero per evitare una sconfitta a quel punto certa. Al 94’ i locali perdono Budroni, espulso per doppia ammonizione.

Ora due settimane di pausa per riprendere fiato e preparare nel migliore dei modi la sfida con l’Ozierese 1926, valida per la prima giornata di ritorno e in programma, salvo anticipi dell’ultimo momento, domenica 6 gennaio. Il girone di andata va in archivio tra luci ombre.

Antonio Caria