La Nuova Sardegna

STINTINO. Il cuore oltre l’ ostacolo. Lo Stintino inizia il girone di ritorno col piede giusto, togliendo fuori una prestazione maiuscola e mettendo seriamente in difficoltà la capolista e corazzata Nuorese, scesa in campo ovviamente per prendere bottino pieno e restare al passo con le contendenti di testa Muravera e Sorso, ma che si è dovuta accontentare di un pareggio. Mister Levacovich deve ancora rinunciare agli esperti centrocampisti Manconi e Congiu e schiera sulla linea mediana Defilippi e Mulas con Spano e Viale sulle fasce e in attacco la coppia Glorioso – Anedda (per l’ ex Samassi esordio dal 1 minuto con la maglia dello Stintino). Davanti al portiere Selva invece la linea di difensori composta dai due centrali Valenti e Gargiulo e i due laterali Cardone e Bassanetti. Nuorese con qualche volto nuovo e qualche assente di troppo schiera la coppia d’attacco Grigoriadis–Russu , in difesa Faye-Nanni-Kiwobo e Flavioni e a centrocampo l’ex Sorso Delrio,Rosano, Guazzaroni e Palma. Lo Stintino preme sull’ acceleratore e passa subito al 4’: Mattia Spano riceve bene palla si inserisce in area e batte Semertzidis con un diagonale all’incrocio. Il vantaggio dei biancocelesti dura pero’ poco: al 10’ minuto su azione di contropiede Russu si infila in aera e insacca di fronte all’incolpevole Selva che era però riuscito a smorzare il diagonale basso dell’attaccante nuorese. Sembra l’avvio di una partita scoppiettante e invece il tabellino delle reti non subirà altre variazioni. Il resto del primo tempo si gioca molto a centrocampo con i rispettivi attacchi che ogni tanto provano a ripartire. La Nuorese cerca di pungere ma lo Stintino non concede nulla e gli ospiti vengono sempre respinti dalla diga difensiva eretta dagli esperti Gargiulo, Cardone e Valenti con Selva a fare buona guardia nelle uscite. Nel secondo tempo non sono tantissime le occasioni per parte. Un diagonale ben neutralizzato da Selva e una punizione dalla lunga con la buona risposta sempre dell’ estremo stintinese. Al 70’ invece su ottimo suggerimento di Glorioso, Viale non trova la deviazione vincente, mentre 5 minuti più tardi una conclusione di Anedda finisce fuori. A tempo scaduto lo Stintino reclama un presunto rigore ai danni di Glorioso per presunta spinta in aera ai danni dell’attaccante argentino ma l’ arbitro Argiolas lascia correre.

Angelo Schiaffino