Zona PLAYOUT
Alessandro Steri firma per il Budoni
La società gallurese si prepara alla trasferta di Sassari
31 dicembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA
BUDONI. In attesa delle sentenza del giudice sportivo relativa al reclamo presentato per la gara persa contro l’Avellino, il Budoni chiude il girone d’andata a diciannove punti e al quint’ultimo posto in classifica. Una prima parte del torneo caratterizzata dai troppi punti persi in casa con i galluresi costretti a giocare le gare interne sul sintetico di San Teodoro. «In casa noi in pratica non giochiamo mai» dice non senza una punta d’ironia il tecnico Raffaele Cerbone che assieme ai giocatori si gode gli ultimi giorni di vacanza. «I 19 punti ottenuti sinora sono certamente pochi – spiega –. Nel girone di ritorno, ne dovremmo fare sicuramente di più per allontanarci dalla zona bassa della classifica».
Troppe le gare perse per banali errori o attimi di distrazione cosa è successo?
«Abbiamo senz’altro pagato l’inserimento in squadra di tanti nuovi giocatori che ovviamente, avevano necessità di tempo per inserirsi nei nostri schemi. Ora comunque il rodaggio è finito e dalla prossima partita in casa del Latte Dolce, dobbiamo cambiare marcia».
Quest’anno il torneo sembra più livellato verso l’alto.
«E’ vero. E’ un girone che si differenzia per l’alta qualità tecnica di tante squadre. Noi comunque ce la giochiamo con tutti e cercheremo di uscire al più presto dalla zona playout».
La preparazione dei giocatori biancocelesti, riprenderà domani pomeriggio e in campo, ci sarà un altro rinforzo. Dopo l’arrivo di Spina e Cisse, la società ha acquistato il forte centrocampista Alessandro Steri, un ex che ha disputato la prima parte della stagione con il Castiadas.
Sergio Secci
Troppe le gare perse per banali errori o attimi di distrazione cosa è successo?
«Abbiamo senz’altro pagato l’inserimento in squadra di tanti nuovi giocatori che ovviamente, avevano necessità di tempo per inserirsi nei nostri schemi. Ora comunque il rodaggio è finito e dalla prossima partita in casa del Latte Dolce, dobbiamo cambiare marcia».
Quest’anno il torneo sembra più livellato verso l’alto.
«E’ vero. E’ un girone che si differenzia per l’alta qualità tecnica di tante squadre. Noi comunque ce la giochiamo con tutti e cercheremo di uscire al più presto dalla zona playout».
La preparazione dei giocatori biancocelesti, riprenderà domani pomeriggio e in campo, ci sarà un altro rinforzo. Dopo l’arrivo di Spina e Cisse, la società ha acquistato il forte centrocampista Alessandro Steri, un ex che ha disputato la prima parte della stagione con il Castiadas.
Sergio Secci