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La Nuorese reagisce Fraschetti: «Pronti a dare il massimo»

La Nuorese reagisce Fraschetti: «Pronti a dare il massimo»

L’allenatore suona la carica e prepara la gara con il Samassi Nessuna recriminazione, anche se pesano gli infortuni

31 dicembre 2018
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NUORO. Sei giorni di tempo, pausa di Capodanno a parte, assegnati alla Nuorese per preparare la gara contro il Samassi, valida per seconda di ritorno di Eccellenza regionale. Si torna al “Frogheri” dopo quasi un mese, periodo segnato dai pari con Monastir e Stintino, che hanno fatto perdere ai ragazzi di Fabio Fraschetti la testa della graduatoria, a vantaggio del tandem Muravera-Sorso, oggi avanti di due punti. In casa verdazzurra però non si demorde, né tantomeno si danno per ridotte le speranze di stare nel novero delle squadre che in primavera di giocheranno la promozione in serie “D”. Pur senza sottacere le difficoltà del momento. Il mister Fraschetti: «Non siamo brillanti come è avvenuto sino a qualche domenica addietro e abbiamo pagato, sia a Monastir e sia con lo Stintino, anche qualche disattenzione. Forse neppure fortunati, considerato che nelle ultime partite nonostante le occasioni non si è riusciti a segnare, mentre agli avversari spesso è andato tutto bene». Tra le cause addotte dal tecnico di Roma anche le assenze: «Sono mancati per infortunio Cocco e Rolandone, oltre a Tico che ha lasciato la squadra. Gli elementi di esperienza in una squadra fatta da giovanissimi e la necessità di cambiare l’assetto in campo». Ragioni importanti che nella mente di Fraschetti non realizzano tuttavia un’assoluzione o una giustificazione per il futuro. Per il quale mette una condizione precisa: «Questo è il momento in cui si deve essere prima uomini e poi calciatori. Spetta a me far emergere le qualità della rosa. In maniera che poi tutti insieme, giocatori e staff, possiamo riprendere il cammino brillante che ha segnato buona parte del girone di andata. Tutto ciò senza dimenticare che ai ragazzi non posso rimproverare nulla». C’è il dovere professionale, ma anche quello morale, che a Fraschetti sta a cuore almeno quanto il primo: «Dobbiamo giocare e impegnarci a fondo per rispondere alle attese di un presidente e una società che non ci fanno mancare nulla. Poi ci sono i tifosi, che meritano delle soddisfazioni per la passione con cui tifano e trepidano per i colori verdazzurri». Già la gara di domenica col Samassi potrà dare i primi responsi, su propositi e forza effettiva della squadra, ora messa alla prova dal ritorno prepotente del Muravera di Giuseppe Meloni e dalla tenuta del Sorso di Michele Pulina, i due cannonieri della prima parte della stagione. La Nuorese non potrà più rispondere con i gol di Tico, ma si affida al centravanti Chema Zamora, arrivato dieci giorni fa, con un passato nella seconda e terza serie spagnola. La descrizione del mister: «Ha buona tecnica e può giocare da prima e seconda punta. Ha fatto bene in Spagna e quest’anno nell’Eccellenza abruzzese. Non nego che si tratti di una delle tante scommesse di questa rosa e speriamo che alla fine ci dia ragione. Abbiamo cercato di prendere anche qualche altro attaccante, ma le cifre che ci sono state richieste erano per noi improponibili».

(f.p.)

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