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Il Sardinia Open numero 20 scatta nel segno dei sardi Lauro e Arca

ALGHERO. Il “Sardinia Open- Trofeo Tavoni” numero 20 di tennis in carrozzina ha preso il via ieri sui courts del Tc Alghero, sotto il segno di Luca Arca e Marianna Lauro.I due portacolori del team...

02 ottobre 2019
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ALGHERO. Il “Sardinia Open- Trofeo Tavoni” numero 20 di tennis in carrozzina ha preso il via ieri sui courts del Tc Alghero, sotto il segno di Luca Arca e Marianna Lauro.

I due portacolori del team sassarese organizzatore della manifestazione, freschi del titolo italiano a squadre, hanno vinto i rispettivi incontri in scioltezza non lasciando neppure un game ai rispettivi avversari, Matthias Huerlimann e Gabriela Buehler, entrambi svizzeri, e qualificandosi tutti e due per i quarti di finale.

Niente da fare, invece, per il terzo sardo in gara, il “deus ex machina” del torneo Alberto Corradi, eliminato da un avversario, il tedesco Marcus Laudan, più giovane del portacolori della società organizzatrice addirittura di 30 anni.

Arca e Lauro sono scesi in campo col favore del pronostico grazie a una classifica migliore: il giocatore di Bono vantava addirittura 300 posizioni a favore nel ranking mondiale, mentre la ragazza di Ploaghe era avanti di 21 posti. E una volta presentatisi sul campo centrale “Coppa Davis” davanti ai loro avversari hanno subito fatto valere la legge del più forte, senza soffrire particolarmente in vista degli incontri ben più difficili, già oggi quando saranno opposti rispettivamente al francese Nicolas Peifer e alla britannica Jordanne Whiley, entrambi terza testa nel tabellone firmato dal giudice arbitro napoletano-sassarese Guido Pezzella.

Il clamoroso tris è mancato per un soffio con Alberto Corradi. Il giocatore sassarese è arrivato a un soffio da una clamorosa vittoria nella categoria “quad” contro il numero 35 al mondo Laudan (Alberto è al 47 nella graduatoria wheelchair), dopo aver perso il primo set al tie-break si è arreso nella seconda partita sul punteggio di 6-2 dopo aver annullato un match-point e averne conquistato addirittura uno a favore.

«Mi è mancata la benzina – ha detto sorridendo ma non troppo Corradi a fine gara –. La carta d’identità ha fatto la differenza». Oggi continua la maratona di incontri a partire dalle ore 9.30. Si giocherà ininterrottamente sino all’imbrunire. (ang)

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