Nandez conquista tutti Il Cagliari scopre un jolly
di Mario Frongia
L’uruguagio ha già convinto squadra e tifoseria a suon di recuperi e assist Rientra oggi dalla nazionale, Maran spera sia al top per domenica con la Spal
17 ottobre 2019
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CAGLIARI. Trentuno palloni recuperati, dieci occasioni da gol e ventidue cross. Incluso quello magico e con i giri giusti per la testa di Castro al San Paolo, decisivo per il colpaccio storico contro il Napoli.
Dietro numeri e suggestioni che hanno stregato la tifoseria dopo le prime sette partite, appare Nahitan Nandez. L'uruguagio di Punta dell'Este ha già conquistato tutti. Anche gli avversari: su diversi siti specializzati, riferimento consolidato di alcuni dei principali procuratori e direttori sportivi del calcio italico, sono apparsi attestati di stima non casuali che confermano le attenzioni delle big. Inter e Roma, ad esempio.
Ma questa è un'altra storia.
Giunto al Cagliari per diciotto milioni di euro dopo un'estenuante telenovela, legata anche alle provvigioni da destinare al proprio agente, Oscar Betancourt, il numero 18 ha colto l'attimo. Progressione bruciante, grinta in quantità industriali, tecnica e duttilità tattica di alto profilo. Un identikit che non lascia spazio ai dubbi. Tanto da aver già maturato 34 presenze nella Celeste del ct ed ex tecnico del Cagliari, Oscar Washington Tabarez.
Dal Perù alla Spal. Ieri Nandez è rientrato dal Sud America, Nella notte di martedì ha giocato mezzora a Lima nella seconda amichevole contro i padroni di casa. Risultato? 1-1. Da oggi testa alla Spal. Anche se contro il Perù Nahitan non ha giocato le gare dal via, Maran si augura che per domenica possa smaltire le tossine del viaggio transoceanico. La mezzala di lotta e di governo ex Boca Juniors è strategica per cambi di passo, ripartenze e gestione della palla dalla cintola in su. Il Cagliari e i suoi sostenitori hanno ormai già scordato Barella. Ma anche questa è un'altra storia. Adesso, arriva l'undici di Petagna e soci. E dal classe '95 ci si attendono solide conferme.
Campo&infermeria. Con i nazionali in rientro (Pellegrini, Olsen e Ionita) in casa Cagliari si monitorano le condizioni di Joao Pedro: finito tra gli acciaccati per un affaticamento muscolare post Roma, il brasiliano sarebbe perdita pesante. Sotto osservazione anche Klavan e Lykogiannis. Sono invece ancora su percorsi personalizzati Mattiello e Cacciatore. Insomma, per i sanitari il lavoro non manca.
Intanto ha ripreso a pieno regime Pisacane. Per la Spal si annuncia una linea difensiva Pinna-Pisacane-Ceppitelli-Pellegrini. Da rimarcare la completa ripresa di Faragò.
Dietro numeri e suggestioni che hanno stregato la tifoseria dopo le prime sette partite, appare Nahitan Nandez. L'uruguagio di Punta dell'Este ha già conquistato tutti. Anche gli avversari: su diversi siti specializzati, riferimento consolidato di alcuni dei principali procuratori e direttori sportivi del calcio italico, sono apparsi attestati di stima non casuali che confermano le attenzioni delle big. Inter e Roma, ad esempio.
Ma questa è un'altra storia.
Giunto al Cagliari per diciotto milioni di euro dopo un'estenuante telenovela, legata anche alle provvigioni da destinare al proprio agente, Oscar Betancourt, il numero 18 ha colto l'attimo. Progressione bruciante, grinta in quantità industriali, tecnica e duttilità tattica di alto profilo. Un identikit che non lascia spazio ai dubbi. Tanto da aver già maturato 34 presenze nella Celeste del ct ed ex tecnico del Cagliari, Oscar Washington Tabarez.
Dal Perù alla Spal. Ieri Nandez è rientrato dal Sud America, Nella notte di martedì ha giocato mezzora a Lima nella seconda amichevole contro i padroni di casa. Risultato? 1-1. Da oggi testa alla Spal. Anche se contro il Perù Nahitan non ha giocato le gare dal via, Maran si augura che per domenica possa smaltire le tossine del viaggio transoceanico. La mezzala di lotta e di governo ex Boca Juniors è strategica per cambi di passo, ripartenze e gestione della palla dalla cintola in su. Il Cagliari e i suoi sostenitori hanno ormai già scordato Barella. Ma anche questa è un'altra storia. Adesso, arriva l'undici di Petagna e soci. E dal classe '95 ci si attendono solide conferme.
Campo&infermeria. Con i nazionali in rientro (Pellegrini, Olsen e Ionita) in casa Cagliari si monitorano le condizioni di Joao Pedro: finito tra gli acciaccati per un affaticamento muscolare post Roma, il brasiliano sarebbe perdita pesante. Sotto osservazione anche Klavan e Lykogiannis. Sono invece ancora su percorsi personalizzati Mattiello e Cacciatore. Insomma, per i sanitari il lavoro non manca.
Intanto ha ripreso a pieno regime Pisacane. Per la Spal si annuncia una linea difensiva Pinna-Pisacane-Ceppitelli-Pellegrini. Da rimarcare la completa ripresa di Faragò.
