Prima vittoria per il Ghilarza
Orfani della guida di Cirinà, i locali si impongono sul Bosa
21 ottobre 2019
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GHILARZA2
BOSA1
GHILARZA: Fadda M., Oppo, Fadda N., Chergia, Dessolis, Atzei, Girseni, Caddeo, Pinna, Pusceddu.
BOSA: Piras, Dettori, Pinna, Bachis, Ledda, Fiori (70' Maida), Oggiano, Ruggiu, Ledda T., Carboni, Pinna (70' Spada).
ARBITRO: Federico Isu di Cagliari.
RETI: 5' (rig.) Pinna; 31' Pusceddu; 91' Spada.
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni; spettatori: 150 circa. Angoli: 5-2. Recupero: 2+1'.
GHILARZA
Primo ruggito stagionale per il Ghilarza che trova la vittoria al cospetto di un Bosa mai domo. Applausi per i padroni di casa, che si impongono di misura per due reti a uno al termine di una gara agonisticamente intensa. Fadda e compagni, che in settimana hanno perso la guida tecnica Cirinà che si è dimesso per dare una scossa all'ambiente, ritrovano grazie a questa affermazione un po’ di morale e tre punti pesantissimi che consentono agli oristanesi di raggiungere quota quattro punti in classifica. Male invece il Bosa, che precede i giallorossi di tre punti, che sperava di bissare il successo casalingo di sette giorni fa contro il Porto Rotondo.
Padroni di casa affidati per il momento alla guida tecnica di mister Mura, fidato collaboratore di Cirinà nella precedente gestione. Dal primo minuto rientra la colonna portante Chergia, domenica scorsa assente a Decimomannu contro la San marco per squalifica. Il bomber Ibba parte dalla panchina. Pronti via e i padroni di casa passano subito in vantaggio. L'arbitro, il signor Isu di Cagliari, decreta un calcio di rigore a favore di Oppo e soci. Dal dischetto si presenta Giulio Pinna che trasforma con freddezza. Il Ghilarza gioca bene e pare ritrovare la verve dei giorni migliori. Il centrocampo fornisce palloni giocabili in quantità agli attaccanti di turno. Poco dopo la mezzora Pusceddu mette dentro il pallone del meritato doppio vantaggio. Il Bosa subisce il colpo e non riesce ad abbozzare nessuna reazione di rilievo. Il Ghilarza, dal canto suo, si trova a meraviglia ed in difesa non sbaglia praticamente niente. Nella ripresa il copione della gara non cambia. Passano i minuti e la banda Mura comincia a vedere avvicinarsi la prima vittoria in campionato. Finirà così senza altri scossoni. Matteo Cabras
BOSA1
GHILARZA: Fadda M., Oppo, Fadda N., Chergia, Dessolis, Atzei, Girseni, Caddeo, Pinna, Pusceddu.
BOSA: Piras, Dettori, Pinna, Bachis, Ledda, Fiori (70' Maida), Oggiano, Ruggiu, Ledda T., Carboni, Pinna (70' Spada).
ARBITRO: Federico Isu di Cagliari.
RETI: 5' (rig.) Pinna; 31' Pusceddu; 91' Spada.
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni; spettatori: 150 circa. Angoli: 5-2. Recupero: 2+1'.
GHILARZA
Primo ruggito stagionale per il Ghilarza che trova la vittoria al cospetto di un Bosa mai domo. Applausi per i padroni di casa, che si impongono di misura per due reti a uno al termine di una gara agonisticamente intensa. Fadda e compagni, che in settimana hanno perso la guida tecnica Cirinà che si è dimesso per dare una scossa all'ambiente, ritrovano grazie a questa affermazione un po’ di morale e tre punti pesantissimi che consentono agli oristanesi di raggiungere quota quattro punti in classifica. Male invece il Bosa, che precede i giallorossi di tre punti, che sperava di bissare il successo casalingo di sette giorni fa contro il Porto Rotondo.
Padroni di casa affidati per il momento alla guida tecnica di mister Mura, fidato collaboratore di Cirinà nella precedente gestione. Dal primo minuto rientra la colonna portante Chergia, domenica scorsa assente a Decimomannu contro la San marco per squalifica. Il bomber Ibba parte dalla panchina. Pronti via e i padroni di casa passano subito in vantaggio. L'arbitro, il signor Isu di Cagliari, decreta un calcio di rigore a favore di Oppo e soci. Dal dischetto si presenta Giulio Pinna che trasforma con freddezza. Il Ghilarza gioca bene e pare ritrovare la verve dei giorni migliori. Il centrocampo fornisce palloni giocabili in quantità agli attaccanti di turno. Poco dopo la mezzora Pusceddu mette dentro il pallone del meritato doppio vantaggio. Il Bosa subisce il colpo e non riesce ad abbozzare nessuna reazione di rilievo. Il Ghilarza, dal canto suo, si trova a meraviglia ed in difesa non sbaglia praticamente niente. Nella ripresa il copione della gara non cambia. Passano i minuti e la banda Mura comincia a vedere avvicinarsi la prima vittoria in campionato. Finirà così senza altri scossoni. Matteo Cabras
