La Nuova Sardegna

“Time in Jazz”, musica che si rivolge agli occhi

di Walter Porcedda
“Time in Jazz”, musica che si rivolge agli occhi

Presentata ieri l’edizione n.29 della rassegna estiva

31 marzo 2016
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CAGLIARI. Occhi su Time in Jazz. La manifestazione musicale ideata da Paolo Fresu, accende la sua ventinovesima candelina per una rassegna all'insegna di una collaudata tradizione che vuole come ogni anno la scelta di un tema ad hoc. «Questa volta - spiega il trombettista, che ha presentato ieri a Cagliari il programma, in una giornata particolarmente triste perchè funestata dalla scomparsa del cantautore Gianmaria Testa («un caro amico personale - ha detto Fresu - che mancherà molto a noi e a tutta l'Italia») - abbiamo scelto gli occhi. Una naturale proseguzione - ha aggiunto - di un percorso apertosi con i piedi e le ali. E' un tema interessante e attuale, poetico ed emozionante che suggerisce inedite visioni».

Come quella dell'apertura che si terrà l'8 agosto al teatro Verdi di Sassari («Una novità assoluta - ha detto Fresu - che aprirà il festival che poi si chiuderà con "Time in Sassari" il 16 agosto a Cheremule con Michel Portal in solo e a Platamona con Bombino»), cioè il “Blind Date”, il concerto al buio del pianista Cesare Picco.Gli spettatori saranno accolti in una sala che dalla penombra passerà al buio totale durante l'esibizione di Picco per tornare gradatamente alla luce alla fine del recital. Il live, secondo la missione del Cbm, la più grande organizzazione umanitaria impegnata nella lotta alla cecità, è quella di ridare la vista alle persone che non vedono e che senza i medici di Cbm sarebbero condannati a vivere nel buio assoluto.

Il giorno dopo si terrà il consueto concerto inaugurale tenuto sulla nave in arrivo a Golfo Aranci da Livorno. Protagonisti la cantante Petra Magoni e il contrabbassista Ferruccio Spinetti, duo della Musica Nuda. La rassegna si terrà in diciasette centri tra Logudoro e Gallura con appuntamenti nelle chiese di campagna e nella centrale piazza del Popolo a Berchidda. Numerosi come sempre gli incontri e gli eventi originali. Oltre alla musica anche le mostre di Paf al centro Laber, il ciclo di film ideato da Gianfranco Cabiddu (con un clip tratto dai live di Testa) e una serata di poesia (il giorno di Ferragosto) curata da Paolo Pillonca.

Nutrita la pattuglia dei musicisti. Imperdibile l'appuntamento con il sassofonista Charle Lloyd, monumento del jazz mondiale (il 13 a Berchidda), come quello col trio di Michel Portal (il 15). Tra i jazzisti che hanno fatto la storia del genere, il polistrumentista Mino Cinelu che si esibirà con la pianista Rita Marcotulli (il 13) e Paolo Fresu (l'indomani a Chiaramonti). Evento originale del festival, l'esecuzione della "Norma" di Bellini riscritta da Paolo Silvestri e la parte solista affidata alla tromba di Fresu. Sul palco anche l'orchestra Jazz della Sardegna e quella del Mediterraneo. Il 14 a Berchidda è da non perdere anche il desert blues di Bombino, il duo Dekel e Zitrin e l'indomani il duo Amadou e Mariam.

Primo live, il 9 agosto a Mores, nella chiesa di S.Lucia con il solo del pianista Alessandro Di Liberto. Alle 18 a Ittireddu c'è Ada Montellanico con un omaggio ad Abbey Lincoln. A Calangianus ancora il duo Musica Nuda (21,30).

Fresu, Giuseppe Battiston e Daniele di Bonaventura a Posada, il 10 agosto, (alle 11 alla Torre di San Giovanni) offrono un reading da "La cecità" di Josè Saramago. Alle 18 a San Teodoro Gianni Coscia e Di Bonaventura in un singolare live di bandoneon e fisarmonica. Al Laber di Berchidda (dalle 21) solo del pianista Justin Kaufklin e proiezione del film "Keep on Keepin'on" sul trombettista Clark Terry.

L'11 agosto si apre alle 11 ad Ozieri con il solo del pianista Antonio Zambrini e nuovo solo di Kaufklin alle 18 a Pattada. Al Laber (ore 21) le immagini di Pino Ninfa e le note del pianista Jan Lundgren lasciano poi il palco a Gianni Coscia e Gianluigi Trovesi.

Tutto sardo il set del 12 agosto a Bortigiadas alle 11 a San Nicola: sono Massimo Carboni, sax, Alessandro Di Liberto, piano, Nicola Muresu, contrabbasso e Paolo Sechi, batteria. Canto e pianoforte con Silvia Zaru, alle 18 a San Pietro di Tempio.In piazza del Popolo si apre alle 21 col duo Bugge Wesseltoft e Christina Prommer. Chiude la "Norma".

Il 13 a Loiri Porto San Paolo incontro tra Rita Marcotulli e l'Alborada String quartet, mentre il pianista Stefano Battaglia si propone in solo alle 18 a Telti. Il 14 alle 9 a San Sebastiano di Berchidda di scena Alborada e Fresu in "Lucia e gli occhi santi". A Ferragosto alle 11 a San Michele Fresu, Bombino e Amadou e tradizionale pranzo tipico berchiddese. La sera, infine, si svolgerà la grande festa finale in piazza del Popolo che metterà fine alla rassegna.

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