La Nuova Sardegna

Nuragus: bianco nobile dalla grande storia Una azienda giovane fa rinascere il mito

Nuragus: bianco nobile dalla grande storia Una azienda giovane fa rinascere il mito

Una volta era il Nuragus era il vino bianco sardo più diffuso nell'isola. Da uve selezionate ed appassite di Nuragus si otteneva uno squisito vino da dessert, tradizione finita pochi decenni fa,...

27 luglio 2016
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Una volta era il Nuragus era il vino bianco sardo più diffuso nell'isola. Da uve selezionate ed appassite di Nuragus si otteneva uno squisito vino da dessert, tradizione finita pochi decenni fa, non è da escludersi che possa trattarsi del "Muscadeddu de Nuragus" di cui parlano testi seicenteschi. Negli ultimi anni, però, i produttori hanno pensato di riprendere la produzione puntando sulla qualità piuttosto che nella qualità (in questo caso le rese sono di 70 quintali per ettaro). E' il caso di questa giovane azienda di Serdiana.

Produce un Nuragus di Cagliari Doc (Denominazione di Origine Controllata) a base di Nuragus 100% ottenuto da uve di una vigna con terreni calcareo-argillosi a 160 metri sul livello del mare. La vendemmia viene portata avanti con raccolta manuale nella prima decade do settembre. Le uve dopo una pressatura soffice e decantazione naturale a freddo del mosto vengono fatte fermentare in tini di acciaio a 16°C di temperatura.

Il vino ha un colore giallo paglierino. Al naso è elegante e mostra note aromatiche di erbe essenziali. In bocca è ricco e di piacevole morbidezza Ottimo con primi leggeri e formaggi semistagionati. O con pesce.

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