La Nuova Sardegna

STINTINO. L'ultima giornata del festival “Life after oil” inizia alle 18.30 al Porto Vecchio dove è in programma il workshop “Cibo”con il noto epidemiologo Franco Berrino. Durante il seminario si parlerà di come la salute umana dipenda dalla salute del pianeta e viceversa. Le proiezioni iniziano alle 21 al Porto Vecchio con “Vos larmes sont notre energie” (Le vostre lacrime sono la nostra energia) di Robin Vies. A seguire “Il presagio del ragno” del regista cagliaritano Giuseppe Casu (presente al festival) sulla pesca del tonno rosso, “10 Billion - What’s on your plate?” di Valentin Thurn, regista tedesco vincitore di numerosi premi internazionali e “L'isola del sole nero” di Andrea Arena, un reportage sull'impatto dell'industria pesante sull'ambiente e sulla vita di alcune comunità dell'Isola, fra impianti chimici e petrolchimici, miniere e discariche. Dopo la mezzanotte sono previste le premiazioni. A seguire “Maialetto della Nurra” di Marco Antonio Pani che, con la sua ironia leggera e le vedute dall’alto della regione in cui insiste anche il territorio di Stintino chiuderà il Festival. Gran finale in musica con il concerto di Ilaria Porceddu.