La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Regali, foto, video, trucco e parrucco: ambientamento, applausi e coccole per le nove reginette isolane approdate lunedì a Jesolo. Con in testa Miss Sardegna, Mara Zucca (19 anni, Capoterra), Claudia Mareddu (22, Quartucciu), Claudia Mocci (20, Sant'Antioco) Barbara Santagati (20, Soleminis), Manuela Feboli (29, Cagliari), Benedetta Onorato (19, Cagliari), Marta Moro (20, Orani), Elisabetta Messina (22, Cagliari) e Maria Aste (20, Calasetta) hanno messo piede al prestigioso Pala Arrex con grinta e simpatia.

Le miss nostrane, con le colleghe pugliesi e siciliane, sono arrivate per prime - in tutto sono 210 le ragazze prescelte nel corso delle diverse selezioni regionali: alla finale accedono in 40 - nella città che ospita per il quarto anno di fila le preselezioni e, il 10 settembre, la finale della settantunesima edizione di Miss Italia. Prima tra le prime nella città veneta, la cagliaritana Manuela Eboli, Miss Miluna Sardegna. Commessa, 29 anni, ex pallanuotista, una figlia di tre anni, Mia. Il curriculum ha incuriosito organizzatori e media locali. «La mia bimba è rimasta in Sardegna, ma se dovessi andare avanti vorrei che mi raggiungesse. Essere accolta dallo staff del concorso è stato davvero emozionante, mi sono quasi commossa». Manuela Eboli accelera: dietro Miss Italia si cela voglia di rivincita. «Ho vissuto un momento difficile e ho perso un po' di autostima: partecipare al concorso è un modo per riconquistare la determinazione di un tempo e ricominciare a sentirmi bella».

La giuria (Rosanna Lambertucci, Enzo Miccio, Pino Pellegrino, Federica Moro, Elvia Grazie e Veronica Maya) da ieri è all'opera. Le prime news sono attese per domani.(m.f.)