La lingua sarda sbarca ufficialmente alla Rai
Pronta una convenzione con la Regione per avere spazi alla radio e anche nei programmi televisivi
23 novembre 2016
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SASSARI. La lingua sarda sbarca ufficialmente sulla Rai. Nelle prossime settimane è attesa la firma di una convenzione tra la Rai e la Regione per inserire all’interno della programmazione una serie di spazi in lingua sarda. Una conclusione alla quale si è arrivati nel convegno svolto alla Camera di commercio e che ha visto di fronte Franco Siddi, membro del Cda della Rai, e l’assessora regionale alla Cultura Claudia Firino.
«Il traguardo più vicino è la Convenzione tra Regione e Rai che sarà firmata entro poche settimane - ha affermato Claudia Firino - grazie alla quale già il prossimo anno si aprirà uno spiraglio importante per la programmazione radiotelevisiva in lingua sarda. Dobbiamo dare priorità alla questione linguistica e al riconoscimento del valore delle sedi regionali di Sassari e Cagliari». La Regione avrebbe pronto uno stanziamento di duecentomila euro all’interno della legge finanziaria che consentirebbero la ripresa dei programmi radiofonici e, novità rispetto al passato, l'introduzione di alcuni passaggi televisivi. L’idea è quindi quella di portare il sardo nella programmazione nazionale attraverso la convenzione Stato-servizio pubblico che dovrà essere rinnovata entro gennaio: «Il Cda da solo non lo può fare se non c'è l'obbligo contrattuale tra Stato e Rai – ha detto Siddi –. Ci sono buone possibilità che questo accada ma occorre che la Sardegna si faccia sentire con forza». Se il punto sulla lingua sarda fosse stato incluso nel Patto per la Sardegna, ha fatto notare Siddi, sarebbe stato tutto più facile.
Se la firma dovesse però andare per le lunghe, la Ras ha previsto un piano B. «L'articolo 12 della legge 482 – ha spiegato l'assessora Firino – prevede la possibilità per le regioni di stipulare apposite convenzioni con la società concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo, e di concretizzare appositi accordi con emittenti locali. Siamo propensi a restituire al sardo pari dignità rispetto al friulano e le altre lingue di vocazione nazionale e regionale». Franco Siddi ha comunque specificato che sia il sottosegretario al Bilancio, Antonello Giacomelli, sia il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all'editoria, Luca Lotti, hanno assunto impegni precisi con il senatore Silvio Lai.
