La Nuova Sardegna

Facebook celebra la lingua sarda

di Sebastiano Depperu
La maschera dei Mamuthones
La maschera dei Mamuthones

Martedì “Memes pro sa limba”, progetto di cinque pagine a tema satirico

19 febbraio 2017
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SASSARI. Martedì 21 febbraio il mondo di Facebook celebrerà la lingua sarda con “Memes pro sa limba”. L'iniziativa nasce dopo l'appello lanciato da “Su coordinamentu pro su sardu uffiziale”, su internet e sulla Nuova Sardegna, di creare “memes” (immagini con piccole didascalie e scritte divertenti) in sardo per celebrare la giornata mondiale della lingua materna del martedì 21 febbraio.

L'idea originale è partita dagli amministratori di alcune pagine facebook che hanno trovato la proposta molto interessante e hanno deciso di mettere un piedi un progetto che riunisce le maggiori pagine ironiche e satiriche dell'Isola che del sardo ne fanno un vanto e tengono alta la bandiera della sardità. Il tutto ha suscitato interesse ed entusiasmo e hanno aderito nove pagine: RadioLimbara, La pagina di Cizo e Rebo, Donna Franzisca, Bobore, Ma itte nd'ischini sas continentales, Italiano Porcheddino, Made in Barbagia, Minoneddos Sardos e Radio Fardetta. Per dare visibilità alla cosa è stato creato un evento unico chiamato “Memes pro sa limba#memel” che servirà a far arrivare a tutti l'iniziativa e ad invitare tutti gli utenti a creare i propri meme in sardo. I più simpatici e popolari verranno, poi, condivisi dalle pagine stesse per dare maggiore visibilità e creare un tam tam mediatico in lingua sarda).

«Ci siamo voluti unire per questa iniziativa - spiegano i responsabili delle pagine che parleranno a “bacheche unificate"”- con l'obiettivo di diffonderla il più possibile e far vedere che il sardo è una lingua che si adatta benissimo anche a contesti come quello del web, specialmente nelle pagine social che fanno presa sulla simpatia, sull'ironia e sullo strappare una risata. E il web, senza ombra di buddio, è uno strumento molto valido per tenere in vita la lingua sarda e cercare in ogni modo di veicolarla».

Le pagine che partecipano alla giornata di martedì, in media, variano dai 5mila ai 50mila iscritti ciascuna, con un bacino di pubblico stimato, molto più ampio e, sicuramente, anche molto variegato che saprà apprezzare l'iniziativa e si potrà sbizzarrire con le foto e le frasi in sardo.

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