La Nuova Sardegna

I sardi amano i loro “luoghi del cuore”

di Sabrina Zedda
I sardi amano i loro “luoghi del cuore”

In tanti hanno votato portando la regione tra le prime otto nella classifica del Fai

28 febbraio 2017
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CAGLIARI. Chissà se a risollevare l’entusiasmo dei sardi per il patrimonio della loro terra sono stati i Giganti di Mont’e Prama? Fatto sta che, per la prima volta in otto edizioni, la Sardegna è tra le prime dieci regioni italiane in cui si è più votato per “I luoghi del cuore”, la manifestazione del Fondo ambiente italiano voluta per tutelare i luoghi più cari. Con 71.200 voti arrivati, la Sardegna si piazza al decimo posto della speciale classifica che vede in prima posizione la Lombardia (187.671 voti), e al secondo posto la Puglia (161.733 voti), seguita da regioni come la Toscana o la Sicilia. Per la prima volta la Sardegna registra performance migliori di regioni temibili come l’Umbria o l’Emilia Romagna.

I dati arrivano a qualche giorno di distanza dalla presentazione, a Roma dei risultati finali della manifestazione del Fai, che nella classifica nazionale dei luoghi più amati dagli italiani vede svettare in cima il suggestivo Castello e Parco di Sammezzano, in provincia di Firenze. L’isola si difende bene, piazzando sette suoi gioielli tra i primi cento, tra cui alcuni tra i primi venti. Si tratta delle Statue di Mont’e Prama che hanno conquistato l’11esimo posto con 20.788 preferenze. Al 16esimo posto (17.007 voti) si trova la chiesa di San Gavino a mare di Balai, a Porto Torres, un luogo «quasi miracoloso», dice la presidente del Fai Sardegna, Maria Antonietta Mongiu, perché negli anni le innumerevoli mareggiate non sono mai riuscite ad abbatterla. Scorrendo la classifica, alla 35esima posizione c’è una scuola: l’Istituto minerario “Asproni” di Iglesias, fondato da Quintino Sella. A questo simbolo della storia mineraria sono andati 8.652 voti. Con 5.555 preferenze al 59esimo posto si trova il Santuario internazionale per i cetacei, un’area marina protetta istituita tra Sardegna, Liguria e Toscana. Settantaseiesimo posto, invece, per la Domus Mandra Antine a Thiesi, 92esimo per l’antica fortezza ex marina militare Semaforo di Capofigari a Golfo Aranci, con 3.401 voti, mentre Monte Corona Alva a Ozieri si piazza al 96esimo con 3.295 voti.

L’impegno per la cultura del Fai Sardegna prosegue ora con «Scarmigliato studente fuori sede che amava il sardo, il latino e il greco, ma anche la scienza e la tecnica: Antonio Gramsci»: nell’ottantesimo anniversario dalla morte del fondatore del Pci, il Fai Sardegna, in collaborazione con l’Unione editoriale, donerà agli studenti delle scuole in cui ci sia almeno una classe tesserata al Fondo ambiente italiano, la copia anastatica delle “Lettere dal carcere”.

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