La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Dopo la première al festival Message to Man di San Pietroburgo e la recente partecipazione alla rassegna Visioni Doc di Bologna, “La concorrente” di Alberto Diana arriva in Sardegna. L’anteprima regionale è in programma stasera, alle 20.30 nella sala del Centro servizi culturali della Società Umanitaria - Cineteca Sarda a Cagliari. A presentare la proiezione del documentario e il suo autore, originario di Iglesias, saranno Giovanni Columbu e Antonello Zanda. Classe 1989, Alberto Diana vive tra la Sardegna e Barcellona, dove si è specializzato frequentando il Master in documentario di creazione all’Università Pompeu Fabra.

Durante un periodo di ricerca nell’isola, per gettare le basi di un progetto documentario sui paesaggi abbandonati dell’Iglesiente (sul quale sta ancora lavorando), si imbatte in una storia che in qualche modo racconta lo stesso le rovine di quella terra segnata dal fallimento di un modello di sviluppo industriale. Da un’altra angolazione da un punto di vista più intimo. Di una persona, una madre, che lotta per garantire ai figli un livello di vita adeguato. Una donna molto vicina al regista. La zia. “La concorrente” parla di lei, Francesca Ena (presente alla proiezione di stasera), insegnante di ginnastica freelance poco più che quarantenne che vive sola con i suoi tre figli: gli adolescenti Emma ed Emilio e il piccolo Edoardo. La crisi economica avanza e i suoi sforzi non sembrano più essere sufficienti per mantenere lo status di vita che desidera per sé e la famiglia. Così decide di tentare la sorte e di partecipare a un quiz televisivo. Quando lo dice al nipote, Alberto Diana si ritrova tra le mani una storia da raccontare. Intorno alla partecipazione al programma il regista costruisce una solida struttura narrativa che poggia sul racconto del contesto, del lavoro, della famiglia.

Tra camera pronta a catturare quello che offre la vita e messa in situazione per favorire la riproduzione del reale, con belle scelte per le inquadrature, il regista mette insieme il materiale necessario per dar forma al documentario. La partecipazione al quiz tv, il noto preserale di Raiuno “L’eredità”, non sarà fortunata per Francesca. Dopo la delusione, pronta subito a rialzarsi. A continuare a lottare.